Sei eventi di qualità per la stagione teatrale
NOVENTA. Dal duo Giobbe Covatta-Enzo Iacchetti a Simone Cristicchi, da Ascanio Celestini a Sabina Guzzanti e Francesca Reggiani. Sei nomi di richiamo nazionale per “Vertigini 2016”, la rassegna teatrale proposta dal Comune di Noventa insieme al Teatrino della Neve. Anche quest'anno gli spettacoli saranno ospitati nel palasport Fontebasso.
«Dopo il successo dello scorso anno, con 440 abbonamenti e 800 spettatori, non potevamo non riproporci allo stesso livello, con un programma che spazia dal comico al racconto fino alla satira e con artisti tutti inediti per Noventa, tranne il “cantastorie” Celestini», spiega il vicesindaco Claudio Marian, «siamo contenti che la nostra filosofia, prezzi contenuti ma con spettacoli di livello, si sia diffusa in tutti i Comuni. Stiamo facendo questo sforzo per offrire al territorio, ma soprattutto ai noventani la possibilità di rimanere nel proprio paese a godersi una serata di cultura e svago».
Ecco il programma. Si parte domenica 31 gennaio con Covatta e Iacchetti in “Matti da slegare” per la regia di Gioele Dix. A seguire il 20 febbraio Simone Cristicchi in “Magazzino 18”, il 5 marzo Ascanio Celestini con “Laika”, il 19 marzo Sabina Guzzanti propone “Come ne veniamo fuori”, mentre il 9 aprile Francesca Reggiani chiuderà la rassegna con “Tutto quello che le donne (non) dicono”.
Per chi è già stato abbonato la possibilità del rinnovo scatta da lunedì, 2 novembre, mentre i nuovi abbonamenti saranno sottoscrivibili dal 27 novembre. La prevendita dei biglietti per i singoli spettacoli, invece, scatterà da inizio dicembre. Per tutte le opzioni rivolgersi alla biblioteca.
Decisamente popolari i prezzi, anche rispetto ai Comuni vicini. Per le sedie si pagherà un abbonamento di 70 euro, mentre per le gradinate costerà 45 euro. I biglietti per i singoli spettacoli costeranno 16 euro per le sedie (ridotto 14) e 12 per le gradinate (ridotto 10). «Teniamo bassi i prezzi dei biglietti e dell’abbonamento per gli spalti», conclude Marian, «perché sappiamo che sono un po’ scomodi e perché possano essere accessibili ai più». Per informazioni: www.teatrinodellaneve.com.
Giovanni Monforte
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia