Sei aziende veneziane a Londra per conquistare i mercati esteri
Solo esportando i propri prodotti di qualità e prestigio all’estero, le aziende italiane possono recuperare la stagnante riduzione dei consumi interni; una missione non facile se si pensa alla grande concorrenza che bisogna affrontare nei mercati esteri. Il debutto di sei aziende 100% made in Venice ieri al prestigioso London Design Week 2014 è stato un vero successo, sancito dalla visita nel loro stand del testimonial di questa fiera internazionale, il designer di fama internazionale Philippe Starck.
Le sei aziende veneziane, tutte del settore arredamento - sostenute da Confindustria Venezia, in collaborazione con il Consorzio Invexport ed il prezioso e fondamentale supporto della Camera di Commercio di Venezia grazie all’azienda speciale Venezi@Opportunità - sono: la AV-Mazzega (lampadari in vetro soffiato di Murano); la Luigi Bevilacqua srl (produttore da trecento anni di tessuti per l’arredamento); la Lunardelli Angelo snc (serramenti e arredamenti in legno su misura con sede a Fossalta di Piave); la Relax srl di Torre di Mosto, leader nel settore delle cabine per doccia; la Uno Contract di Pramaggiore specializzata in forniture luxury per alberghi e la collezione Ville Venete di Murano, produttore di sofà e divani artigianali di alta qualità. Sei aziende convinte che il co-marketing è l’unica via per portare all’estero aziende che da sole non avrebbero modo di farsi conoscere sulla scena internazionale.
Il Festival internazionale che ogni anno anima la capitale britannica con l’intento di promuovere la creatività ed il design innovativo «è un’ottima vetrina per le sei aziende veneziane che si distinguono», come spiegano a Confindustria Venezia, «per la finitura sartoriale, sia essa applicata ad un tessuto, un arredo, una lampada o un divano, per l’amore per il gusto, per il lusso raffinato e per l’assoluta eleganza che ne consegue, garantita dal brand di Venezia», tutte qualità apprezzate, naturalmente, da acquirenti facoltosi.
«Partecipare al London Design è un progetto impegnativo, ma quanto mai motivante» hanno spiegato i sei imprenditori veneziani presenti alla fiera. «Le nostre sono tutte piccole e medie aziende che cercano di rimanere legati alle origini e di produrre anche su misura, concentrandosi sui dettagli delle esigenze di ogni specifico cliente. Abbiamo scelto di venire a Londra perché è la città più importante al mondo nel campo della progettazione di arredi e del design. La scelta che abbiamo fatto, di presentarci con uno stand molto innovativo, che punta a una presentazione emozionale dei nostri prodotti, sta già dando ottimi risultati. Stiamo attirando l’attenzione di un pubblico altamente qualificato, a cominciare dagli studi di architettura inglesi, che disegnano ormai quasi tutti i grandi progetti internazionali. Essere qui significa avere l’opportunità di stringere rapporti più stretti con questo mondo e conquistarlo».
Gianni Favarato
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