Segnale tv debole Protesta dei residenti per le interferenze

Il tecnico: problemi di ricezione per le rifrazioni della laguna Albergatori costretti a spendere per parabole e decoder 
- Solo Cibiana vede bene i segnali in uscita dai ripetitori
- Solo Cibiana vede bene i segnali in uscita dai ripetitori



Digitale terrestre, segnale insufficiente al lido di Jesolo dove monta la protesta. Ora, la situazione potrebbe anche peggiorare in vista dell’estate. Un rischio che una località balneare come Jesolo non può correre, perché la Tv in un albergo è comunque uno dei servizi che deve essere garantito a chi vuole godersi un po’ di relax davanti al piccolo schermo dopo una giornata in spiaggia. E se la tv dell’albergo è a strisce, il nervosismo sale alle stelle. I residenti si lamentano di continuo perché, soprattutto nel pomeriggio, ma anche di sera, perché le Tv non hanno segnale. Solo le reti nazionali sono un po’ più stabili, ma per il resto campeggiano strisce o schermi addirittura bui a tutte le ore della giornata. Il problema persiste ormai da diversi anni, ma continua a peggiorare ogni anno che passa.

L’unica soluzione è acquistare parabola satellitare e decoder a proprie spese.

«Purtroppo», spiega Massimiliano Finotto, di Finotto Sat, una delle ditte storiche che operano nel basso Piave «i problemi nella ricezione del segnale sono causati da una particolare rifrazione della laguna e poi dall’umidità di questi climi vicino al mare. A questo si aggiungono negli ultimi tempo anche i ripetitori per i cellulari 4g che hanno complicato ulteriormente la situazione con forti interferenze. Nel 2022 arriverà il nuovo digitale terrestre e forse questo problema sarà, almeno in parte, risolto. Ma ci vorranno nuovi ripetitori per il digitale terrestre anche nella zona, tra basso Piave e litorale, per averne la certezza. Perché noi siamo al centro tra quello installato sul monte Venda, nel Padovano, e quello di Piancavallo. Una conca nel mezzo in cui il segnale fatica a raggiungere i televisori».

In Consiglio comunale, Lucas Pavanetto e Chirstofer De Zotti del gruppo di Jesolo Bene Comune hanno evidenziato le molte lamentele ricevute dai cittadini e gli imprenditori. «I cittadini non sanno più come fare a segnalare il profondo disagio», spieganoi due consiglieri, «molti sono stati costretti a pagare costosi abbonamenti delle tv e servizi privati, in particolare per lo sport e intrattenimento. E ci sono strutture ricettive che hanno dovuto investire fino a 5 mila euro per dotarsi delle parabole». —



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