Sedie in testa, pugni e manganelli Due risse furibonde nella notte

Sabato notte decisamente movimentato a Mestre per due risse tra giovani. La prima in Corso del Popolo, la seconda in via Don Tosatto dentro e fuori una discoteca.

La polizia è dovuta intervenire due volte ed ha in entrambi i casi avviato indagini.

Il primo episodio attorno alle 21 in Corso del Popolo. Numerose telefonate di cittadini al 113 hanno segnalato verso le 21 che era in corso una furiosa lite tra due gruppi di giovani, alcuni armati di bastoni.

All'arrivo della polizia i gruppi contendenti si erano già dileguati ma una titolare di un bar della zona, all’altezza di via Genova ha raccontato ai poliziotti che durante lo scontro in strada tra giovani, il suo locale ne ha fatto le spese: sono volati in aria alcuni tavolini e le sedie del plateatico esterno del locale, oggi chiuso per riposo. Dopo un accurato controllo in zona, i poliziotti delle volanti hanno rinvenuto poco lontano abbandonato a terra un manganello telescopico, probabilmente gettato dai fuggitivi, e sottoposto a sequestro. Alcuni minuti dopo gli agenti delle Volanti sono stati invitati dalla sala operativa a recarsi al pronto soccorso dell'Angelo dove si trovava uno dei giovani coinvolti nella rissa. Forse ferito proprio con quel manganello usato nella rissa dai contendenti. Il giovane, residente a quanto pare a Marghera, si era presentato al pronto soccorso per farsi medicare alcune ferite. Il giovane ha spiegato ai poliziotti che il diverbio era nato sul tram ed era proseguito in strada con un gruppo di giovani, probabilmente dell'Est Europa. Le indagini, di conseguenza, proseguono da parte della Questura per identificare i giovani ventenni coinvolti nella rissa. Altro allarme, sempre per una rissa, alle 5 di mattina di ieri quando sempre la volante della polizia è stata inviata nel parcheggio della discoteca “Beast Club” di via Don Tosatto, di fronte all’area dei centri commerciali dell’Aev Terraglio, dopo che cinque ragazzi hanno riferito di essere stati aggrediti dentro al locale da altri ragazzi. Un diverbio per futili motivi, anche in questo caso sarebbe generato in fretta, passando velocemente ai calci e pugni e la rissa è proseguita anche all’esterno della discoteca. Ma anche stavolta quando sono apparse le sirene blu delle auto della polizia, gli aggressori erano già scappati e tre giovani sono rimasti, malconci e feriti, a raccontare la loro versione agli agenti. Tutti e tre i ragazzi hanno dovuto ricorrere alle cure mediche, sempre al vicino pronto soccorso dell’ospedale dell’Angelo.

Accertamenti anche qui in corso da parte della questura.

Mitia Chiarin

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