Sedicenne morto in moto ad Asseggiano, una perizia per stabilire la verità
L’automobilista alla guida dell’auto contro la quale ha perso la vita Gregorio Bertoli, è indagato per omicidio stradale e lesioni gravissime, perchè nello schianto è rimasta ferita anche una giovane
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La Procura vuole vederci chiaro, sull’incidente costato la vita a Gregorio Bertoli, morto mercoledì 29 gennaio lungo l’asfalto di via Asseggiano.
Il Pm inquirente, che procede per omicidio e lesioni stradali gravissime nei confronti dell’automobilista coinvolto nello scontro, ha disposto una perizia cinematica.
Il pm titolare del relativo procedimento penale, Andrea Petroni, ha da prassi subito iscritto nel registro degli indagati l’automobilista, D. M., 61 anni, di Scorzè, coinvolto nel sinistro con lo scooter del ragazzo di Spinea, con l’ipotesi di reato di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravissime, essendo rimasta gravemente ferita nello schianto anche l’amica e coetanea trasportata da Gregorio nel suo ciclomotore: si salverà ma ha riportato traumi pesanti.
Il sostituto procuratore, inoltre, dopo aver convalidato il sequestro dei mezzi a cui avevano proceduto nell’immediatezza gli agenti del reparto Motorizzato della polizia locale di Venezia, che ha effettuato i rilievi, nella giornata di lunedì 3 febbraio, ha disposto una consulenza tecnica cinematica per ricostruire nel dettaglio la dinamica, le cause e tutte le responsabilità dell’incidente.
L’incarico sarà conferito martedì 11 febbraio, alle 9.30, in Procura a Venezia, all’ingegnere forense Mario Piacenti.
Alle operazioni peritali parteciperà quale consulente tecnico per la parte offesa anche l’ingegner Mattia Gremes messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata nel risarcimento danni a cui si sono affidati i genitori e la sorella maggiore di Gregorio Bertoli, con la collaborazione dell’avvocato Andrea Piccoli del foro di Treviso.
Familiari che hanno accolto con estremo favore lo scrupolo e l’attenzione per il loro caso dimostrati dall’autorità giudiziaria inquirente, nella quale ripongono totale fiducia.
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