Scure sui dirigenti, da oggi 14 in meno

Abolite le direzioni Ambiente e Patrimonio, ridotta quella dell'Edilizia privata, di nuovo separata dall'Urbanistica. Protezione civile e Maree affidate alla Polizia locale. E 14 dirigenti in meno (da 71 a 57) con un risparmio di 1,3 milioni di euro. Il sindaco Luigi Brugnaro ha voluto comunicare personalmente ieri mattina ai 64 dirigenti del Comune la nuova disposizione organizzativa decisa in giunta e messa a punto da lui stesso e dalla Segretaria generale Silvia Asteria.

Assemblea negli uffici comunali del Tronchetto, un'ora e mezza di discorso con nomi, incarichi e obiettivi. «Vogliamo risparmiare e rendere più efficiente la macchina comunale», ha detto il primo cittadino. Rotazione generale, in parte prevista dalle nuove norme anticorruzione per cui è stato aperto tre mesi fa un apposito ufficio in municipio. Ma anche un riordino che ha colto di sorpresa e ancora molti non commentano. «Abbiamo espresso le nostre perplessità, che sono molte», dice Mario Ragno, segretario della Uil Funzione pubblica, «adesso vedremo se con questa organizzazione il Comune funzionerà meglio o peggio».

Per i dirigenti la trattativa, se così si può chiamare, è stata condotta dal sindacato Direl rappresentato da due dirigenti in pensione, Oscar Girotto (ex Urbanistica) e Maddalena Morino (ex Personale). «Hanno la nostra fiducia e sono più liberi di trattare», spiegano i dirigenti che hanno votato per loro a stragrande maggioranza.

«La legge prevede che le nomine dei dirigenti siano di competenza del sindaco», dice Girotto, «ci è stata comunicata dal sindaco la nuova organizzazione adesso vedremo come funzionerà. Possiamo dire che secondo noi sarà di difficile gestione».

Dunque le novità principali riguardano la cancellazione del Patrimonio. Assessorato smembrato in tre, con le dirigenti Alessandra Vettori e Maria Borin dirottate ai Servizi sociali e al Personale dei vigili urbani. Confermato ai vigili il comandante Marco Agostini, già direttore generale con il sindaco Orsoni e Capo di gabinetto con Costa e Cacciari. Da lui dipenderà anche la Protezione civile insieme all'Ufficio maree. Cultura e Turismo vengono affidati a Maurizio Carlin, uomo di fiducia del sindaco e suo compaesano, che lascia il Personale. Manuele Medoro, ex dirigente dello Sport, va al settore Turismo Grandi eventi. Raffaele Pace passa dall'Ufficio gare all'Urbanistica a cui viene affiancato anche l'ambiente (si chiamerà ora «Sviluppo del territorio»). Piero Dei Rossi confermato al Bilancio fino al 31 dicembre, data in cui andrà in pensione. Francesco Vergine confermato agli Affari istituzionali (Consiglio comunale e giunta), Stefania Battaggia (servizi al cittadino). Simone Agrondi ai Lavori pubblici. Ripescato anche il sempreverde Manuel Cattani, ex ingegnere capo, che si occuperà di Progetti strategici. Resta al suo posto Antonio Iannotta, dirigente dell'Avvocatura civica, come Luigi Gislon (Coesione sociale) e Fabio Cacco (Spending review).