Scure sui diecimila pass per il centro

Controlli a tappeto per ridurre il numero dei permessi che è superiore a quello dei residenti: Il sindaco: «Li dimezzeremo»
Di Elisabetta B. Anzoletti

CHIOGGIA. Controlli a tappeto per ridurre il numero di pass per entrare nella Zona a traffico limitato in vista dell’attivazione, entro un paio di mesi, delle telecamere ai varchi.

L’obiettivo è di dimezzare gli oltre 10.000 permessi esistenti scovando le falsificazioni e gli “abusi” di chi ancora utilizza il pass avendo perso nel frattempo i requisiti per goderne. Nelle ultime settimane gli agenti della polizia locale sono stati impegnati in controlli a campione di quanti accedono con l’auto nella zona nord di corso del Popolo nelle ore di Ztl. In vista dell’attivazione dell’area videosorvegliata i vecchi pass verranno sostituiti con autorizzazioni dotate di ologramma per evitare le falsificazioni, ancora frequenti. Ma non solo esistono fotocopie (non permesse) di pass che utilizzano parenti dei parenti degli aventi diritti, o pass legati a automobili non più in circolazione.

«Stiamo già procedendo all’annullamento d’ufficio», spiega il comandante della polizia locale, Michele Tiozzo, «di un elevato numero di autorizzazioni intestate a soggetti non più aventi diritto o su veicoli venduti o rottamati. Altre anomalie vengono rilevate invece durante i controlli sul campo. In questi giorni vengono convocati in comando molti intestatari di vecchie autorizzazioni per fornire notizie sulla situazione aggiornata delle autovetture in possesso, della titolarità dei veicoli e della residenza. Contestualmente abbiamo creato una nuova banca-dati, totalmente aggiornata, che dovrà essere utilizzata nel momento di attivazione della Ztl videosorvegliata».

Il numero di pass in circolazione è esageratamente alto: 10.000 a fronte di 7.479 residenti e 3.480 nuclei familiari del centro storico. Evidente che qualche conto non torna perché, anche ammettendo che ogni famiglia abbia fatto richiesta di uno (anche se molti anziani del centro storico non guidano ndr), ce ne sono altri 7.000 che non si spiegano a meno che il numero dei disabili non sia fuori dalla media. Dopo lo snellimento dei permessi si passerà al rinnovo delle autorizzazioni con ologramma. Ne hanno diritto i residenti che hanno titolo per posteggiare nelle calli, in fondamenta Marangoni, in fondamenta Merlin e in via don Eugenio Bellemo. «Una revisione totale era necessaria», spiega l’assessore alla polizia locale, Barbara Penzo, «per avere un quadro aggiornato e reale della situazione. Il lavoro degli agenti è stato capillare e segna un ulteriore passo in avanti per la realizzazione dei varchi di accesso al centro storico con il sistema di videosorveglianza». La tempistica per l’accensione delle telecamere non è ancora certa ma il sindaco Giuseppe Casson assicura che i tempi saranno veloci. «L’appalto partirà a breve», spiega, «una volta chiuso, malgrado le difficoltà di spesa, contiamo di partire nel giro di qualche mese. La video sorveglianza inizierà comunque con un periodo di monitoraggio per raccogliere dati sugli accessi, utili per poter calibrare al meglio la Ztl».

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