Scuole, soldi per le pulizie ma contratti da rifirmare

I soldi aggiuntivi per garantire le pulizie delle scuole - fino a oggi chiuse per il Carnevale - sono stati assicurati dal ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, ma dovranno essere i dirigenti scolastici a richiedere o cosiddetti atti aggiuntivi, e cioè i piani che stabiliscono quali spazi e come dovranno essere puliti dalle addette alle pulizie della società Manutencoop, subentrata nelle pulizie degli edifici dallo scorso primo gennaio, dopo aver vinto l’appalto della Consip. I circa venti milioni aggiuntivi il cui stanziamento è stato deciso nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri dovranno ora essere ripartiti tra i vari istituti scolastici.
La firma dei contratti per gli appalti aggiuntivi dovrebbe essere più celere di quanto avvenuto nel mese di febbraio, quando si sono susseguiti gli incontri tra i dirigenti scolastici e i responsabili della ditta per valutare gli interventi di pulizia. Non sarà invece necessario, fa sapere l’azienda, stipulare nuovi contratti per le addette alle pulizie. Resta il problema - ben chiaro ai comitati dei genitori, alle organizzazioni sindacali e agli stessi dirigenti - che se non verrà trovata una soluzione definita il problema è solo rinviato all’inizio di aprile.
Una soluzione dovrebbe essere trovata nell’ambito del tavolo interministeriale che si riunirà per la prima volta - da quando è cambiato il governo - questa mattina alle 10, e al quale parteciperà anche il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti.
Dovranno essere risolti i problemi dell’occupazione delle addette alle pulizie - molte delle quali, soprattutto in altro regioni, rischiano di perdere il posto di lavoro - sia della garanzia di avere scuole pulite, cosa che gli attuali stanziamenti, quanto meno a Venezia, non sembrano in grado garantire.
Un’importante occasione per fare il punto della situazione ci sarà oggi, quando alla sede della Manutencoop di Mestre arriverà il presidente nazionale della società, Claudio Levorato, che sarà accompagnato da Giuliano Di Bernardo, vice presidente e direttore dell’area Triveneto di Manutencoop. I vertici della società saranno a Mestre per premiare gli studenti migliori: 140.000 euro per 290 ragazzi in tutta Italia, universitari e alunni delle scuole superiori, che si sono distinti nello studio. Tra loro 22 studenti del Triveneto, dei quali dieci del Veneziano. Premiati oggi saranno 18 studenti delle superiori, che riceveranno assegni da 400 euro ciascuno, e 4 universitari ai quali andranno assegni da 1.000 euro. L’iniziativa si chiama “Un futuro di valore” ed uno dei progetti di welfare aziendale promossi e finanziati da Manutencoop nell’ultimo anno. (f.fur.)
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