Scuola Roncalli derubata, raccolti oltre 28 mila euro per i nuovi pc
QUARTO . Il grande cuore della comunità di Quarto d’Altino, ma anche dell’intero territorio, è andato in soccorso alla scuola media Roncalli. È pari a 28.698,60 euro la somma complessiva raccolta dalle varie iniziative seguite al furto subito dall’istituto lo scorso novembre.
La somma raccolta consentirà non solo di ricomprare le attrezzature trafugate, ma anche di sostenere altre necessità della scuola.
Il bottino del furto era stato di circa 16 mila euro. Erano stati sottratti oltre 43 pezzi tra tablet, computer portatili e altro materiale digitale. La mobilitazione di genitori e associazioni, con banchetti e iniziative varie, è stata immediata. Ma il danno era troppo ingente, perché la scuola potesse farcela da sola.
È intervenuto il Comune, impegnandosi a fare una propria donazione. Il sindaco Claudio Grosso si è fatto poi promotore a sua volta di una raccolta fondi che, oltre alle diverse realtà del territorio, ha coinvolto anche Confindustria Venezia, che ha contribuito grazie alle donazioni di 33 imprese. In campo, poi, è scesa anche la Reyer Venezia, che ha mobilitato i propri tifosi in occasione di due partite al Taliercio. Si è arrivati così a mettere insieme l’importante somma di oltre 28 mila euro, di cui 10 mila dagli imprenditori, 6.600 da genitori e associazioni, 12 mila dal Comune. Cifra, quest’ultima, comprensiva anche del costo del nuovo sistema d’allarme di cui è stata dotata la scuola.
«Abbiamo già provveduto a sistemare l’allarme al primo piano e a estendere il sistema includendo tutto il piano terra, i corridoi e l’aula per gli esami. Ora la scuola è monitorata da un unico impianto che copre l’intero edificio con sistemi di sicurezza e antintrusione», ha spiegato il sindaco Grosso.
Ieri mattina è avvenuta la cerimonia di consegna, con tre simbolici maxi assegni donati alla dirigente scolastica Mirella Topazio dal vicepresidente di Confindustria Fabrizio Trevisiol, dal presidente del consiglio d’istituto Fabio Rocchesso e da Grosso. Sono state scoperte anche due targhe, con impressi i nomi delle tante realtà del territorio che hanno contributo alla raccolta.
A tutte sono andati i ringraziamenti del sindaco Grosso e della dirigente scolastica. La preside Topazio ha ringraziato anche la ditta Pixartprinting che, nell’immediatezza del furto, ha donato alla scuola numerosi computer fissi, che nelle prossime settimane (in atteso dell’acquisto dei nuovi notebook) saranno usati dagli studenti di terza media per sostenere le prove Invalsi.
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