Scritte sul ponte di Rialto individuata una ventenne

Indagini lampo della polizia municipale attraverso le immagini delle telecamere La responsabile è una giovane orientale: sarà denunciata e pagherà i danni

È una giovanissima l’autrice delle scritte vandaliche sul ponte di Rialto appena restaurato. L’hanno individuata gli agenti della Polizia locale dopo aver visionato per ore le immagini delle telecamere installate sul ponte e nei vicini palazzi dei Camerlenghi e dei Dieci Savi. Ore di lavoro serrato che hanno dato un risultato.

Si vede chiaramente la giovane sui 20 anni, dai tratti vagamente orientali, ripresa in primo piano alle 3.15 di sabato mentre verga le scritte sull’intonaco e sul ponte con la bomboletta della vernice rossa in mano. Accanto a lei, due giovani che adesso i vigili guidati dal comandante Agostini stanno cercando di identificare e rintracciare. Potranno avere un ruolo importante nel confermare come testimoni l’identità della ragazza. Un successo investigativo accolto con grande sodisfazione a Ca’ Farsetti.

Proprio qualche ora prima il sindaco aveva duramente commentato i fatti avvenuti nella notte tra venerdì e sabato e le scritte vandaliche su intonaco e pietra d’Istria del ponte appena ripulita, oltre che sulle serrande in legno dei negozi. «Non possiamo prendere questi idioti e liberarli subito», aveva detto, «Il governo ci deve dare la possibilità di metterli almeno una notte in cella. Così gli passa la voglia».

Uno smacco, nella città definita “sicura”, che ignoti possano danneggiare il suo monumento più famoso, appena restaurato con mesi di lavoro dalle imprese Lares, Lithos e Setten e la sponsorizzazione di Renzo Rosso con 5 milioni di euro. Il ponte è stato sfregiato. E dopo poco più di 24 ore, l’autrice del gesto è stata individuata. Sarà denunciata a piede libero con la richiesta di rifondere il danno provocato. (a.v.)

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