Scout in campo «Un giorno memorabile»

Maria Giovanna Piva
Maria Giovanna Piva
 
MESTRE.
Sono in tanti, oltre mille, la maggior parte di loro scout: non appena hanno ricevuto la proposta hanno detto «sì», sicuri che domenica 8 maggio sarà un giorno da non dimenticare. Giovanni Fornea ha 26 anni ed è di Noventa, così come Filippo Ferraro. A fianco c'è Maria Giovanna Piva, stesso gruppo. «Ci hanno chiesto di partecipare - spiega Giovanni - e noi abbiamo risposto affermativamente». Hanno con sé un blocco per gli appunti, non sanno ancora che cosa dovranno fare, ma il rigore e l'organizzazione agli scout non manca. «Il nostro compito - spiega Filippo - sarà quello di gestire i flussi di persone, fare in modo che ciascuno sappia dove andare». «Siamo distribuiti per squadre e divisi in macroaree - precisa Filippo - dovremo mantenere l'ordine e distribuire il materiale». Si guardano intorno, attendono di essere tutti assieme, poi si vanno a sedere nei posti in alto. Alessandro Tonin, 33 anni, è un capo squadra della sezione Padova Brenta. Lui avrà il compito di gestire diverse persone domenica e di spiegare a ciascuno il proprio compito. «Per noi questa è una chiamata - racconta - siamo pronti a servire laddove ce ne sarà bisogno». Michela Mion, 30 anni, viene da Piazzola sul Brenta, così come la compagna Talia Santinello, che di anni ne ha 26. Entrambe sono scout. «Sono stata in Abruzzo - racconta Talia - un'esperienza che mi ha insegnato molto, penso che quando se ne ha la possibilità sia giusto fare qualche cosa». In attesa di entrare al palazzetto ci sono Alberto Carlesso, 29 anni e Riccardo De Conto, 27, entrambi scout trevigiani. «Ci siamo offerti volontari - raccontano - abbiamo dato la nostra disponibilità e siamo qui per capire come dobbiamo muoverci». (m.a.)

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