Scossa di terremoto nel Veneto orientale
PORTOGRUARO. Un terremoto di magnitudo superiore a 2 gradi della scala Richter si è verificato nella regione sismica Pianura Veneta, ma in territorio friulano, poco dopo le 13. E' stato chiaramente avvertito da una parte della popolazione nel raggio di almeno 15 chilometri. Secondo L'Ingv l'epicentro è stato localizzato a Belgrado, frazione di Varmo a ridosso del fiume Tagliamento.
L'ipocentro è stato di 4,2 chilometri. Diversi i dati dell'Ogs, il Centro ricerche sismologiche, che indica una magnitudo di 2 netti (con una forbice verso l'alto oscillante di 3 decimi) e una profondità di 2,6 chilometri. L'epicentro sarebbe stato localizzato a 2 chilometri a Nord-Est di Morsano (plausibile dunque la zona di Belgrado). Secondo alcune testimonianze il sisma è stato avvertito nelle località dei comuni di Varmo, Morsano, Cordovado, Sesto (Versiola, Bagnarola) e nel vicino Veneto nelle frazioni a nord di San Michele al Tagliamento (Malafesta, Villanova della Cartera), Fossalta, Teglio e Gruaro (Bagnara). Chi lo ha percepito ha parlato di un tremore preceduto da un forte boato, ma non ci hanno dato peso perchè lo avrebbero confuso con i tuoni di un temporale che minacciava pioggia proprio in quei minuti.
Il sindaco di Morsano, Piero Barei, ha fatto sapere che il sisma non ha provocato danni.
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