Scossa di terremoto 2.9 al largo di Lignano
BIBIONE. Una scossa di terremoto di magnitudo 2.9 è stata registrata venerdì sera dai sismografi dell'Ingv di Roma e dell'Ogs di Trieste a 27 chilometri a sud di Lignano Sabbiadoro, in mare aperto. Diverso l'epicentro fornito dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia che invece lo individua al largo di Bibione, nella regione sismica Costa Veneta. La profondità del sisma (ipocentro) è stata piuttosto ampia, 30,4 chilometri. La scossa si è manifestata con movimento ondulatorio, ma sono stati in pochissimi a percepirla, se non ai piani alti della Bassa friulana e nella zona a nord del Veneto orientale, sulla costa portogruarese.
A Bibione era in corso la festa di fine stagione della Bibione Spiaggia sul lungomare, alla presenza di sindaco e assessori, ma nessuno ha sentito nulla.
L'evento è piuttosto raro, ma c'è un precedente datato 11 settembre. Quel giorno alle 7.44 è stato infatti registrato un sisma di 1.4 gradi della scala Richter per Ingv, mentre l'intensità fu di 1.7 per Ogs. L'epicentro fu individuato nella laguna di Marano, lontana comunque più di 20 miglia marine dal luogo del terremoto di ieri. Il terremoto di venerdì sera è comunque il più forte registrato nell’alto adriatico negli ultimi 35 anni.
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