Scopre i ladri e viene preso a bottigliate

Momenti di paura giovedì sera all’Alì di via Piave. Due banditi gettano a terra gli scaffali e aggrediscono il vigilante
Di Carlo Mion
Foto Agenzia Candussi/ Mestre, via Piave/ Supermercato Alì
Foto Agenzia Candussi/ Mestre, via Piave/ Supermercato Alì

Ladri sorpresi dal vigilantes reagiscono, battaglia nel supermercato Alì di via Piave. L'uomo della sicurezza è rimasto ferito, i due banditi fuggiti dopo lancio di bottiglie e scaffali rovesciati. Panico tra i clienti. I carabinieri del Nucleo Investigativo Radiomobile, intervenuti sul posto, indagano per tentata rapina. È successo giovedì sera.

Scaffali rovesciati, bottiglie rotte usate come armi, un vigilantes ferito e due magrebini in fuga e panico tra i clienti sul supermercato. L’immagine sembra essere uscita da un film d’azione americano che racconta le periferie violente degli Stati Uniti, in realtà è successo a Mestre in una zona ritenuta, per vari motivi, ad alto rischio. In particolare per lo spaccio.

Sono circa le 20 di giovedì al supermercato Alì di via Piave. C’è parecchia gente, clienti che usciti dal lavoro ne approfittano del negozio ancora aperto per fare la spesa. Alle casse alcune impiegate e, come avviene dalla sua apertura, c’è un vigilantes che garantisce la sicurezza e impedisce i furti dagli scaffali.

L’altra sera il vigilantes era un giovane nigeriano con esperienza e molto attento. Tra i clienti anche due magrebini entrati trafelati e che di corsa si dirigono verso gli scaffali degli alcolici e della birra. Il vigilantes capisce che questi sono entrati non certo per fare la spesa e poi pagarla. Il loro atteggiamento fa pensare a questo. La guardia li segue con lo sguardo a debita distanza. I due iniziano a prendere la merce e a nasconderla sotto il giaccone poi si avviano verso l’uscita. Interviene il vigilantes che li invita a passare dalle casse, per pagare. Loro prima dicono di no e poi resisi conto di essere stati scoperti reagiscono in maniera violenta. Iniziano a rovesciare la merce dagli scaffali, buttano a terra quanto si trovano a portata di mano. Spaccano bottiglie e le lanciano ovunque. Nello scontro con i due ad avere la peggio è il vigilantes che rimedia un colpo, con una bottiglia, ad un orecchio. Inizia a sanguinare copiosamente.

Poi con le bottiglie rotte in mano minacciando le cassiere sono riusciti a scappare. Le impugnano contro chiunque si trovano sulla loro strada. La gente presente urla, presa dal panico scappa lasciando i carrelli pieni della spesa in mezzo ai corridoi. Qualcuno teme un attentato. Del resto il trambusto è stato parecchio. I due, attraversata la strada, sono scappati nei giardinetti delle ex case dei ferrovieri inghiottiti dal buio. Scattato l’allarme sul posto sono intervenute due pattuglie dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Nel frattempo il vigilantes ferito e sanguinante è stato soccorso dai sanitari di un’ambulanza e portato al pronto soccorso. La ferita non è grave ed è stato giudicato guaribile in cinque giorni. Dei due nessuna traccia.

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