Scoppia la rissa in treno feriti una ragazza e l’amico

MARTELLAGO. Una giornata di festa e di spensieratezza a Venezia è finita a insulti, spintoni e manate. Pasquetta movimentata in un treno regionale sulla tratta Venezia-Bassano del Grappa (Vicenza), dove due gruppi di giovani tra i 20 e i 25 anni, si sono affrontati, bisticciando fra i passeggeri attoniti e preoccupati.

I ragazzi accusati di aver innescato la lite hanno fatto perdere le loro tracce e gli inquirenti li stanno cercando. Il convoglio è rimasto fermo attorno all’ora sui binari della stazione di Maerne e sul posto sono intervenute una pattuglia della Volante della polizia e una della Polfer. Il regionale era partito poco prima delle 20 da Santa Lucia con molti passeggeri che tornavano da Venezia che, complice la bella giornata di sole e la temperatura gradevole, ha attirato migliaia di persone.

Le due compagnie, una proprio di Bassano del Grappa, erano divise in più carrozze ma in una di queste, dopo Spinea, è scoppiato il parapiglia. Pare che alla base ci sia stato un diverbio tra due ragazze e a loro difesa sono intervenuti i rispettivi amici maschi. Accusa di qua, accusa di là, a un certo punto dalle parole si è passati ai fatti e sono volati spintoni, calci e via dicendo. Nel mezzo del parapiglia, una giovane bassanese è finita a terra, accendendo ancora di più gli animi e a farne le spese è stato un suo amico, preso anch’egli a botte. Subito è stato chiesto l’intervento del capotreno e delle forze dell’ordine; come da prassi, il regionale è stato fermato alla prima stazione utile, ossia a Maerne-Martellago, arrivato, come da orario, alle 20.20. Ma in attesa dei rilievi e capire cosa fosse successo, è passata più di un’ora. Le porte del treno sono state aperte, i passeggeri hanno atteso che si facesse luce sulla vicenda prima di riprendere il viaggio. Nel frattempo sono giunti pure i carabinieri e un’ambulanza; la giovane bassanese e il suo amico sono stati medicati sul posto, per delle contusioni in diverse parti del corpo, testa e addome soprattutto. Il gruppo vicentino ha cercato di spiegare l’accaduto agli inquirenti ma dei “rivali” non c’era traccia. A questo punto sono partite le ricerche e si stanno controllando le telecamere della zona per trovarli. Solo alle 21.30, la situazione è tornata alla normalità ma una bella giornata di sole, è finita nel peggior modo possibile.

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