Scoppia la rissa in piazza Mazzini

Il violento litigio tra un gruppo di ubriachi e un venditore di fiori

JESOLO. Violenta lite in piazza Mazzini, noto albergatore separa un gruppo di ubriachi da un venditore di fiori. È accaduto sabato in piazza Mazzini, nel cuore del lido, dove il contenzioso sarebbe esploso per i soliti futili motivi, complice l'alcol. Dalle contumelie sono passati alle mani e solo grazie all'albergatore, Matteo Rizzante, che si trovava in zona è stata evitata una rissa. Poco dopo è intervenuto un commerciante della piazza ed è arrivato anche un altro albergatore che ha una piccola struttura ricettiva non lontano dalla piazza e ha dato l'allarme chiamando le forze di polizia.

Tutto si è risolto per il meglio anche perché le persone coinvolte si sono disperse. «L'atmosfera è già tesa in piazza Mazzini», hanno commentato gli albergatori, protagonisti loro malgrado nella nottata, «noi non vorremmo lanciare l'allarme subito al primo litigio scoppiato in piazza, ma è chiaro che bisogna tenere d'occhio la situazione perché non degeneri. Ci sono i venditori di rose particolarmente insistenti, poi questi ragazzi alterati che si accendono per nulla».

Il comitato di piazza Mazzini ha annunciato che a breve interverrà la vigilanza privata, convenzionata con commercianti e pubblici esercizi della zona, per il controllo della piazza, mentre anche il progetto vacanze sicure con l'ambulanza del 118 sarà confermato nei fine settimana estivi. Ma in questo periodo la piazza resta scoperta e anche la presenza delle forze di polizia non è garantita in attesa del rinforzo degli organici che arriveranno solo in piena stagione. (g.ca.)

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