Scontro tra un pulmino e un’auto paura per 5 giovani pallavoliste

Le ragazze dell’Union Volley Jesolo erano in Salento per disputare un torneo nazionale under 16 Il mezzo della società è andato completamente distrutto ma la comitiva se l’è cavata con ferite lievi
Di Giovanni Cagnassi

JESOLO. Scontro a Corigliano d’Otranto, in provincia di Lecce con il pulmino della società, ferite leggermente cinque giocatrici under 16 e due accompagnatori dell’Union Volley di Jesolo che oggi torneranno a casa dalla trasferta alquanto movimentata in Puglia insieme alle altre compagne. Erano partite tutte insieme martedì mattina alla volta della città pugliese per le fasi preliminari delle finali nazionali del campionato under 16. In tutto 13 ragazze e tre, tra accompagnatori e allenatori, a bordo di due pulmini della società del lido.

Ieri mattina intorno alle 9, lo scontro con un’auto in corrispondenza di un incrocio pericoloso, oltretutto a poche decine di metri dal palazzetto dello sport in cui avrebbero disputato la partita con il Bologna. Non sono chiare le cause del violento incidente che è stato particolarmente spettacolare e impressionante secondo le prime testimonianze giunte dal Salento. Un impatto violentissimo che poteva trasformarsi in tragedia per le giovani a bordo del mezzo della società, andato completamente distrutto. Sono rimaste contuse complessivamente cinque giocatrici e due accompagnatori, ma la squadra ha comunque disputato la partita fissata in mattinata al palasport. Erano soltanto contuse e quindi una buona parte ha scelto di giocare ugualmente. Ma la paura, il trambusto seguito all’incidente stradale ha condizionato inevitabilmente la loro prestazione e purtroppo hanno perso la partita con il Bologna.

Le famiglie sono state avvertite in mattinata dell’incidente avvenuto nel bel paese del Salento, tutte in forte apprensione per la salute delle ragazze. Inizialmente sembrava infatti che l’incidente fosse stato molto grave, anche in base alle prime notizie giunte e visto lo stato in cui era ridotto il pulmino, tra l’altro appena acquistato dalla società e ora inutilizzabile e da portare allo sfasciacarrozze. A giudicare dalle condizioni del veicolo, le ragazze hanno davvero rischiato.

Il presidente della società di volley, Lidio Santin, ha comunque immediatamente rassicurato le famiglie sullo stato di salute delle giovani giocatrici che hanno riportato solo lievissime ferite. «Certo l’incidente è stato un problema», dice il presidente della società, «inevitabilmente le ragazze sono rimaste scosse e confuse e quelle che hanno giocato non erano al meglio della loro forma».

Oggi sarà organizzato il rientro a Jesolo dopo la sconfitta nella partita con il Bologna. La società dovrà decidere se inviare un nuovo pulmino fino in Salento per caricare le ragazze oppure organizzare il rientro della comitiva in treno.

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