Scontro dopo la movida, feriti 9 giovani

Jesolo. Ventenne in prognosi riservata. Era a bordo di un taxi con 5 amiche che si è rovesciato. Coinvolti altri tre ragazzi
MORSEGO - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - INCIDENTE ALL'INCROCIO DI ACQUALANDIA
MORSEGO - DINO TOMMASELLA - JESOLO LIDO - INCIDENTE ALL'INCROCIO DI ACQUALANDIA
JESOLO. Nove feriti in un grave incidente stradale sabato notte al lido di Jesolo. Probabilmente a causa del mancato rispetto del rosso a un semaforo, si sono scontrate un’auto e un Taxi. Intorno alle 4 della notte tra sabato e domenica, all’incrocio semaforico tra via Buonarroti e viale Padania, lo schianto impressionante tra un taxi Mercedes con sei persone a bordo, l’autista più cinque ragazze marchigiane, e una Seat Ibiza con tre giovani di Belluno.


Erano tutti ragazzi in vacanza al lido che stavano rientrando nei loro alberghi dopo la nottata trascorsa nei locali della movida jesolana. Lo scontro è stato violentissimo e il taxi si è rovesciato in mezzo alla strada con tutte le persone schiacciate a bordo. Una delle ragazze, tutte sui 20 anni, ha riportato gravi ferite a un braccio. L’allarme è scattato subito e in pochi minuti sono arrivati sul posto i vigili del fuoco di Jesolo e i carabinieri della stazione.


I pompieri jesolani hanno dovuto estrarre tutti i feriti dai veicoli, utilizzando gli strumenti per tagliare le lamiere e rompere i vetri. Un’operazione delicatissima che ha richiesto diverso tempo. Intanto, altri automobilisti si sono fermati temendo che si fosse appena consumata una tragedia sulla strada. In mezzo alla carreggiata, l’auto e il taxi rovesciato con le persone all’interno che chiedevano aiuto e le ragazze colte dal panico. Anche i tre giovani di Belluno si sono spaventati dopo quel colpo violentissimo tra i veicoli. La ragazza più grave, con profonde ferite a un braccio, è stata trasportata in autoambulanza all’ospedale di Mestre dove è ricoverata in prognosi riservata. Rischiava di perdere l’arto, ma è stata sottoposta a un intervento chirurgico e le sue condizioni sono in fase di miglioramento. Gli altri feriti, il tassista originario di Mestre, ma in servizio a Jesolo, P. S. di 50 anni, quindi i tre ragazzi bellunesi sulla Seat e le altre quattro ragazze marchigiane, sono stati visitati negli ospedali di Jesolo e San Donà.


Nessuno ha riportato ferite gravi e sono stati tutti dimessi. Dai primi accertamenti pare che non sia stato rispettato il rosso al semaforo tra le due strade del lido molto trafficate a tutte le ore del giorno e anche della notte, perché si trovano nei pressi dei più frequentati locali di intrattenimento per i giovani.


I residenti hanno segnalato da tempo la pericolosità degli incroci in questa zona del litorale dove purtroppo si sono verificati numerosi incidenti che hanno coinvolto sia auto che moto.


La regolazione dell’impianto semaforico, in questo caso, avrebbe dovuto evitare l’incidente stradale se fosse stato rispettato però il segnale. Forse una distrazione, un colpo di sonno, all’origine dell’incidente. Tutti aspetti che sono ora al vaglio dei carabinieri della stazione di Jesolo, i quali hanno mantenuto il massimo riserbo sulla dinamica del grave incidente stradale.


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