Sconto del 30% alle multe E i vigili attendono il Pos
Multe con lo sconto del 30% (se si paga subito) ma per vedere i vigili urbani di Mestre, Marcon e Spinea con il terminale pos per il pagamento con carta di credito o bancomat bisognerà aspettare. Deve ancora chiudersi infatti l’accordo con la Cassa di risparmio di Venezia - che ha in appalto il servizio di tesoreria di Ca’ Farsetti - per la distribuzione delle macchinette alle pattuglie. Ancora non è chiaro quante ne verranno consegnate, anche se si parla di almeno una dozzina. Sono strumenti indispensabili per permettere a chi lo vorrà di pagare la multa all’atto della contestazione: il pagamento infatti potrà avvenire solo tramite carta, perché per legge i vigili non possono, tranne rare eccezioni, riscuotere denaro contante. In ogni caso, in attesa dell’apparecchiatura Pos, a partire da oggi scattano le modifiche al codice della strada previste dal decreto del Fare. Le multe si potranno pagare con lo sconto del 30% attraverso i soliti canali (alle poste, dal tabaccaio o sul portale del Comune) a patto che si paghino entro cinque giorni dalla contestazione sul posto o dalla notifica della contravvenzione. Attenzione: dalla notifica, e non dal preavviso (il foglietto giallo lasciato dai vigili sul parabrezza) anche se l’orientamento del Comune di Venezia, nell’interpretazione della norma, è quello di prevedere che, anche con il semplice preavviso si possa pagare applicando lo sconto del 30%. Già oggi succede che, chi si affretta a pagare la contravvenzione entro i primi cinque giorni dal preavviso, risparmia i 17 euro delle spese di notifica per l’invio della multa direttamente a casa. «Anche se la norma non la prevede, la logica vuole che in questo caso, con il foglietto di preavviso» spiegano dal comando dei vigili «la norma più favorevole venga applicata, pertanto negli avvisi verrà indicata la sanzione scontata da pagare entro i cinque giorni. Tra l’altro la norma, entrando in vigore oggi, vale anche per chi ha preso la multa negli ultimi quattro giorni, e si trova quindi nella condizione di pagare in tempo utile». Nel caso in cui ad alzare la paletta sia la polizia stradale, gli agenti consegneranno un testo, allegato alla contravvenzione, che spiega come poter fare per pagare per poter pagare con lo sconto. Una riduzione che non vale per tutti i tipi di contravvenzione, ad esempio per guida con tasso alcolemico oltre i limiti. Sarà interessante capire, a fine anno, come questa nuova disposizione andrà a incidere sulle casse di Ca’ Farsetti, che nel 2012 ha incassato dalle multe alle violazioni del codice della strada oltre dieci milioni di euro staccando oltre 185 mila verbali, dei quali quasi 40 mila per soste irregolari, oltre 52 mila per eccesso di velocità, e oltre 60 per transito vietato nelle zone a traffico limitato.
Francesco Furlan
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