Sconfitto dalla malattia il prof amato dagli alunni
MARGHERA. Si è spento dopo una malattia che lo ha minato per quasi due anni, ma solo all'ultimo gli alunni di Marghera, che tanto lo stimavano e ai quali tanto aveva dato, hanno intuito la sua difficile situazione. Lui infatti non aveva mai spiegato loro il perché non li avrebbe potuti accompagnare fino al compimento dei tre anni di studio. Nel pomeriggio di venerdì 29 maggio è venuto a mancare all'età di 54 anni Stefano Zamengo, conosciuto e stimato professore di educazione fisica della scuola media Ugo Foscolo di Marghera.
Da due anni una di quelle malattie difficili da combattere gli impediva di lavorare con continuità con i ragazzi che lui amava ed aiutava anche fuori della scuola. Negli ultimi tempi erano stati gli stessi suoi alunni che lo avevano conosciuto al primo anno, ad intuire il problema, fino ad arrivare a scoprire il male che lo avrebbe portato via, a poco meno di dieci giorni dal termine dell'anno scolastico. Nei suoi anni di servizio alla Ugo Foscolo, Stefano Zamengo si era fatto benvolere da praticamente tutti gli alunni che aveva seguito, sia per le capacità di insegnante ed istruttore, sia per le numerose attività para-scolastiche da lui organizzate, tra le quali particolarmente attesi ed apprezzati ogni anno erano il torneo interno di pallavolo tra le singole classi e le lezioni, con torneo finale, di scacchi.
Appena diffusa la notizia, che per molti suoi allievi è stata un’autentica mazzata, le pagine Facebook di Marghera si sono riempite di pensieri, ricordi e testimonianze. «Era una persona bellissima, molto umana e disponibile», è uno dei primi commenti di un genitore via internet, che poi aggiunge: «Quanti sorrisi ad ogni giustificazione presentata per mia figlia alle lezioni. Grazie per la pazienza e la dedizione a questi ragazzi». Alunni e amici hanno a loro volta lasciato messaggi di cordoglio, ma anche di ricordi di momenti felici, come chi lo saluta con un «Ciao, caro vecchio amico pescatore», ricordando un'altra delle sue numerose passioni. Stefano Zamengo lascia la moglie Elisabetta, anche lei prof alle scuole medie di Malcontenta, e due figlie, Beatrice e Martina. I funerali si svolgeranno mercoledì 3 giugno alle 11 nella chiesa dei santi Francesca e Chiara a Marghera con la presenza di molti ex alunni, colleghi e di una delegazione delle classi terze della media Foscolo.
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