Scompare a Caorle, ritrovata a Venezia

PORTO SANTA MARGHERITA. Maria Chiara Scarpa, una timida e introversa studentessa di Venezia di 21 anni, scomparsa venerdì mattina mentre faceva una passeggiata con il papà Ubaldo nei pressi del residence “El Sol”, è stata ritrivata sana e salva ieri sera poco dopo le 22 a Venezia, in campo San Leonardo, nei pressi della sua abitazione, vicino al ponte delle Guglie. . «Era nervosa», ricorda il padre, «mi ha detto che voleva stare da sola e ha allungato il passo. Dal quel momento non l’ho più vista». Sono state 36 ore di angoscia per la famiglia di Maria Chiara, non nuova a fughe improvvise ma sempre ritrovata sana e salva, non però così a lungo. La famiglia Scarpa è molto conosciuta a Cannaregio, il popolare sestiere di Venezia, dove risiede al civico 1.308, vicino alla stazione ferroviaria di Santa Lucia.
«Nel momento della scomparsa», ricorda ancora il padre Ubaldo, «mia figlia indossava una maglietta di colore rosa chiaro, un paio di jeans color fucsia e dei sandali infradito viola e bianco. Lei lo sa che l’abbiamo aspettata sempre a braccia aperte».
La scomparsa risaliva alla mattina di venerdì e il padre ha iniziato a preoccuparsi già all’ora di pranzo quando non l’ha vista tornare a casa a mangiare. Maria Chiara è una ragazza metodica, dolce ma anche un po’ ingenua per la sua età. Per questo papà Ubaldo non ci ha pensato due volte e si è recato nel pomeriggio dai carabinieri per denunciare la scomparsa della figlia. Attese le canoniche 24 ore sono scattate le ricerche. Sul posto i volontari della Protezione civile, i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno fatto alzare in volo anche un elicottero. Le prime verifiche sono scattate proprio nella città in cui risiede la giovane, Venezia appunto, dove la famiglia risulta proprietaria di più di un immobile tra Venezia centro e il Lido, questo per capire se, Maria, senza avvertire la famiglia, abbia deciso di ritornare a casa da sola. E così è stato. La giovane infatti non possiede un mezzo di trasporto personale ma è solita utilizzare con facilità i mezzi pubblici e già una volta era andata via senza avvertire nessuno ed era stata ritrovata dopo qualche ora su un mezzo pubblico a Mestre.
Vigili del fuoco, Protezione civile, carabinieri, polizia municipale e squadra cinofila, hanno trascorso l’intero pomeriggio di ieri in una minuziosa ricerca della ragazza tra le spiagge, le darsene e le zone rurali di Caorle e le vicine frazioni di Porto Santa Margherita e Duna Verde. Oltre a questo, verifiche e controlli sono stati svolti anche nei luoghi pubblici e nelle abitazioni private che Maria Chiara era solita frequentare. Poi a sera inoltrata il felice epilogo con il ritrovamento della ragazza in buone condizioni di salute. «Siamo felice», ha detto il padre, « Adesso vada subito a Venezia a riabbrcciarla».
Gemma Canzoneri
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia