Scola: una targa che lo associa a due Papi

La lapide inaugurata in occasione della visita di Benedetto XVI a Venezia che ricorda l’istituzione della biblioteca voluta da Giovanni XXIII

VENEZIA - C’è una lapide, nella biblioteca della Facoltà di diritto canonico San Pio X in Punta della Dogana, che in qualche modo allaccia il destino di Angelo Scola a quello di due Papi:Giovanni XXIII e Benedetto XVI. Una targa marmorea, datata 8 maggio 2011, in occasione della visita di papa Ratzinger a Venezia, e posizionata all'ingresso dell'edificio, ricorda il luogo di formazione voluto dall'allora patriarca Angelo Roncalli «ad usum puerorum seminarii», “per l’uso dei ragazzi del seminario”. Per intuizione del patriarca Angelo Scola la biblioteca è «pro alumnis studii generalis marciani totiusque civitatis», cioè aperta non solo ai seminaristi ma a tutta la cittadinanza. Ma forse la cosa più impressionante, con il senno di poi è l’affresco nella cappella della Santissima Trinità, perfettamente tenuta dopo l’imponente restauro sostenuto dalla diocesi sotto il patriarcato di Scola che qui ha voluto lo “Studium Marcianum”. Sul soffitto del luogo di preghiera e culto del Seminario c’è infatti un bellissimo affresco con l’immagine del Padre, Creatore e Salvatore. Tutt’intorno gli stemmi di tre papi: Benedetto XVI, Giovanni XXIII (papa Roncalli) e Pio X (papa Sarto), oltre a quello dello stesso Scola. E sia Roncalli sia Sarto sono stati prima patriarchi di Venezia e poi papi.

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