Scivola sul ghiaccio e precipita per 200 metri davanti al compagno, muore 48enne di Mirano

L’incidente sabato mattina sul Jôf di Montasio, nelle Alpi Giulie. A perdere la vita l’architetto Elena Berton che indossava un vecchio modello di ramponi

MIRANO. Non c'è stato nulla da fare per la donna precipitata questa mattina, sabato 30 ottobre, sul Jôf di Montasio, nelle Alpi Giulie in provincia di Udine. Elena Berton, 48 anni, architetto di Mirano, è scivolata per circa duecento metri dopo aver perso aderenza nell'attraversare un canalino ghiacciato. Lei e il suo compagno avevano dormito al Bivacco Vuerich, che avevano raggiunto venerdì sera partendo dai Piani del Montasio, e al mattino avevano deciso di proseguire lungo il sentiero attrezzato Ceria Merlone. Proprio poco dopo essere partiti, nell'attraversare un canale ghiacciato, è accaduto l'incidente.

Il compagno ha riferito di essere andato avanti in perlustrazione e di aver deciso subito di tornare indietro essendosi reso conto che l'itinerario era a tratti ghiacciato e con neve. Proprio poco dopo essersi girato per ripercorrere il canale a ritroso, la compagna, che era più indietro, è scivolata. Indossava un vecchio modello di ramponi a dieci punte.

Il compagno è riuscito a riattraversare e a raggiungere la compagna, caduta per circa duecento metri più in basso. A quel punto l'uomo ha cercato di chiamare i soccorsi ma per riuscire a trovare un punto favorevole alla chiamata è dovuto scendere ulteriormente. Sul posto sono stati inviati dalla Sores l'elisoccorso regionale, la Guardia di Finanza e il Soccorso Alpino stazione di Cave del Predil. L'equipe tecnico sanitaria è stata sbarcata sul posto con il verricello e il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso. L'elicottero ha provveduto a imbarcare il.compagno delle donna. La salma è stata recuperata dall'elicottero della Protezione Civile e portata presso la Guardia di Finanza di Sella Nevea, in attesa dei familiari.

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