«Scioperi e disagi, siamo stanchi»

La protesta dei residenti contro l’Actv: caos e ritardi inaccettabili
foto murano da tosi
foto murano da tosi

MURANO. «Basta disagi per i residenti di Murano a causa dello sciopero bianco del personale di Actv». Dopo giorni di caos e ritardi, ieri una cittadina di Murano ha detto basta e sollevato il telefono per protestare contro il Comune. «Da giorni qui a Murano siamo costretti a viaggiare sui vaporetti stipati come bestie», accusa la signora Rosanna Castagna. «Francamente siamo anche stufi di questa situazione. Doveva durare solo pochi giorni e lo si poteva anche capire e forse accettare, ma adesso è un continuo. Ci ritroviamo a volte anche mezzora dentro i pontili con il caldo, senza che passi un motoscafo. Poi, quando arrivano, sono strapieni e non si riesce a salire a bordo. Quando si è alle Fondamenta Nuove la musica è la medesima, e se riesci a salire, poi vieni sbarcato alla Colonna senza che il mezzo prosegua per il resto dell’isola, e le persone si trovano costrette a camminare e attraversare tutta Murano se necessario. Lancio un appello all’amministrazione e al sindaco perché facciano qualcosa, perché forse non si sono ben resi conto di quello che stiamo vivendo e subendo qui a Murano, ma forse anche in altre zone della città storica».

Un altro punto “caldo” è il terminal di Piazzale Roma. «È vero», aggiunge la signora Castagna, «ti metti in coda al pontile per il diretto Murano e a volte ti ritrovi fuori dalla Coop da tanta gente attende di salire. Mi sono anche chiesta se sia stata fatta una raccolta firme per protestare, ma qui in tanti brontolano, ma nessuno si arrabbia con chi di dovere per far migliorare le cose. Gli anziani, e a Murano ce ne sono tanti, sono i primi a subire tutta questa situazione e questi disagi che stanno diventando veramente pesanti». Da qui la richiesta di intervento al Comune per trovare una soluzione in tempi brevissimi. (s.b.)

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