Scienziati detective e nuove tecniche d’indagine: la realtà che ispira le serie tv più famose
LIDO. Dal loro lavoro hanno tratto spunto molte delle principali serie televisive poliziesche degli ultimi anni, ma da giovedì a venerdì 900 scienziati-detective di tutto il mondo si riuniranno in congresso per discutere delle nuove tecnologie per risalire ai criminali.
È un autentico convegno-evento quello organizzato al Lido, con specialisti in arrivo da 65 Paesi e tra loro 170 luminari della materia. Serie cult come Csi, Criminal Minds o Bones devono la loro fortuna proprio al lavoro di queste persone, che discuteranno di criminogenesi e giustizia personalizzata, delle nuove tecniche per incastrare il colpevole in un caso di omicidio dai marcatori genetici ed epigenetici per ricostruire un identikit. Si parlerà delle nuove frontiere delle scienze biomedico-legali e criminologiche. Tra Palazzo del Cinema, ex Casinò e Hotel Excelsior sarà protagonista l'innovazione nella lotta contro il crimine. Si disquisirà di tecnologie del presente, di innovazioni future e futuribili, di efficienza ed efficacia soprattutto in termini di evidenza scientifica, requisito indispensabile per la formazione della prova processuale.
Disegnare l'identikit del sospettato partendo da un singolo capello attraverso la ricostruzione fenotopica sarà uno degli aspetti principali. Della una sofisticata tecnica che permette di determinare la forma del viso e il colore degli occhi del soggetto sulla base del profilo genetico. E poi identificare l'età biologica di un individuo a partire da una goccia di sangue; misurare la pericolosità di un indagato analizzando i suoi metaboliti ematici; capire se il testimone sta mentendo con la risonanza magnetica funzionale sono solo alcuni esempi delle innovazioni che saranno presentate e discusse al Lido.
Un evento scientifico unico nel suo genere per dimensione, architettura e respiro scientifico che è stato ideato, promosso e organizzato dal presidente della International Academy of Legal Medicine, Davide Ferrara (in foto), anche presidente della Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Padova. Per la prima volta nella storia delle scienze forensi internazionali diciotto società scientifiche saranno riunite, tra cui la Croce Rossa Internazionale, l'Interpol e la Corte Penale Internazionale dell'Aja.
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