Sciarpa rosa da Guinness srotolata lungo il Corso

Chioggia. In centinaia tra Vigo e Santa Maria per sostenere l’idea dell’Andos Il cordone umano a favore della prevenzione si è snodato per due chilometri
Di Elisabetta B. Anzoletti

CHIOGGIA. Corso del Popolo in rosa. Il centro storico ieri si è tinto del colore più delicato per ospitare la sfilata della sciarpa realizzata da donne, famiglie, scuole e associazioni per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione. Una sciarpa rosa di 1.920 metri, che ha coperto tutto il Corso da Vigo a Santa Maria, e centinaia di donne, di tutte le età, vestite di rosa.

Tanti volti per un unico messaggio: lo screening può salvare la vita. L’idea di realizzare la sciarpa più lunga del mondo (le misurazioni dei giudici per entrare nel guinness verranno fatte fra qualche settimana quando la sciarpa sarà esposta in ospedale ndr) è partita a Natale dalle donne dell’Andos (Associazione donne operate al seno) e ha subito entusiasmato tutti. Asl 14 e amministrazione hanno dato pieno sostegno all’iniziativa e col passaparola centina di donne si sono messe a sferruzzare per realizzare le porzioni che, assemblate a fine marzo, hanno prodotto la lunghissima sciarpa. Ieri il culmine dell’evento con la sfilata in corso del Popolo.

Donne di tutte le età, bambine, mamme e nonne, si sono ritrovate a Vigo per mostrare il frutto di mesi di lavoro e “avvolgere in un caldo abbraccio rosa” tutta la città. «Volevamo far parlare della prevenzione», spiega la presidente Andos, Silvia Pagan, «con un gesto che coinvolgesse la città e ci siamo riuscite. Abbiamo condiviso questo progetto con decine di associazioni che ci hanno creduto e con tante donne che con passione ci hanno dato una mano. Il messaggio che deve arrivare è quello di aderire alle campagne di screening perché solo una diagnosi precoce può salvare la vita». Emozionata per la massiccia presenza l’assessore alle pari opportunità, Silvia Vianello: «Mai avrei creduto di vedere così tante persone oggi», spiega, «abbiamo centrato l’obiettivo. Purtroppo l’adesione a Chioggia alle campagne di screening è ancora bassa, ci auguriamo che passi il messaggio». Il corteo è partito da Vigo srotolando pian piano la sciarpa lungo tutto il Corso per arrivare a Santa Maria e tornare indietro.

Nei pezzi di sciarpa si potevano leggere i nomi delle signore o delle associazioni che hanno partecipato. Tra queste anche le donne del centro diurno “San Rocco” di Piove di Sacco, ma anche famiglie di Roma e del Sud che hanno letto dell’iniziativa sul sito nazionale dell’Andos. «Per sconfiggere il cancro serve informazione», ricorda il responsabile del Dipartimento di prevenzione dell’Asl 14, Massimo Boscolo Nata, «ci auguriamo che gli inviti agli screening non siano cestinati».

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