Schianto per una valvola difettosa

CAMPOLONGO. Il marito non ha alcuna responsabilità sulla morte della moglie. Il perito nominato dal pubblico ministero di Venezia Angela Masiello ha infatti stabilito che il motore si era bloccato e l’ultraleggero aveva perso quota ed era precipitato a causa del fatto che il carburante non era più passato dal serbatoio al motore a causa di una valvola difettosa. Una valvola prodotta in Cecoslovacchia per i motori degli autoveicoli e non per quelli degli ultraleggeri. Al centro dell’indagine c’è il decesso della 48enne di Piove di Sacco Lucia Battistello il 6 luglio dello scorso anno.

Il tragico incidente era avvenuto nelle campagne di Campolongo poco dopo le 19.30. Il velivolo, un Eutostar seminuovo del valore di circa 70 mila euro, era partito nella prima mattinata dal campo di volo “La Fattoria” di Codevigo. A bordo c'erano i coniugi Renato Franco e la moglie Lucia. Entrambi conosciutissimi a Piove di Sacco, dove gestivano un salone di parrucchieri in centro città. Si erano diretti in Croazia per passare lì una giornata di sole e mare. Per motivi ancora da chiarire, l'aereo che era sulla strada del ritorno è precipitato all’altezza della ferrovia Mestre-Adria. Prima era finito in un campo, poi aveva terminato la sua corsa contro la massicciata dei binari. Il gran botto della caduta dell’aereo era stato udito da diversi testimoni che si erano diretti fuori, avevano visto l’aereo caduto e sentito le grida d’aiuto di Renato Franco.

Immediatamente erano stati allertati i soccorsi. Sul posto erano arrivati sia i pompieri dalla caserma di Piove che l’elisoccorso dall’ospedale di Padova. Entrambi i passeggeri erano incastrati all’interno della carlinga dell'aereo precipitato. I pompieri e i soccorritori si erano subito resi conto che per Lucia Battistello c’era poco da fare. La donna infatti era morta sul colpo nello schianto. A Franco erano state riscontrate fratture multiple agli arti e al bacino.

Per il perito del pubblico ministero, dunque, il flusso del carburante si è interrotto a causa del malfunzionamento della valvola che non potrebbe essere utilizzata per i motori aerei.

Giorgio Cecchetti