Schianto in scooter, 16enne grave

Chioggia. Solo il casco ha salvato il ragazzo volato dal suo mezzo venerdì alle 23 sul ponte Cavanis
CHIOGGIA. Sta lottando per la vita nella Rianimazione dell’ospedale di Mestre, il sedicenne residente a Sottomarina che, l’altra sera, sul ponte Cavanis, che collega Chioggia a Borgo San Giovanni, ha perso il controllo del suo scooter e ha sbattuto violentemente contro l’asfalto, riportando traumi e ferite in tutto il corpo. L’incidente è avvenuto verso le 23 e la scena che si è presentata ai primi soccorritori era quella del ragazzo e della moto, a terra, a una ventina di metri l’uno dall’altra, indizio quasi certo di un volo tremendo che il giovane deve aver compiuto dopo essere stato sbalzato di sella.

E, infatti, i sanitari del 118, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri, hanno riscontrato subito un grave trauma cranico e la frattura di entrambe le mandibole. Il ragazzo, quindi, era precipitato sbattendo la testa e il volto e solo il fatto di avere indosso il casco, probabilmente, gli ha permesso di sopravvivere all’incidente. Dopo averlo stabilizzato i sanitari del 118 l’hanno portato al pronto soccorso dell’ospedale di Chioggia dove e sue condizioni sono state ulteriormente indagate. Sono state, così scoperte, anche fratture alle vertebre e alle costole, con interessamento dei polmoni. L’unico aspetto positivo era che il ragazzo fosse cosciente ma, dopo breve tempo, anche questo è venuto meno. Il sedicenne, infatti, ha perso conoscenza e la presumibile necessità di un intervento neurochirurgico ha indotto il personale medico a disporre il trasferimento all’ospedale dell’Angelo che, contrariamente a quello di Chioggia, è attrezzato per interventi del genere. Per il momento il giovane è stato messo sotto osservazione, in prognosi riservata, con il continuo monitoraggio dei parametri vitali, in modo da poter intervenire in caso di necessità, ma l’evoluzione della situazione è, in gran parte, legata alla giovane età del ferito e alle sue capacità di ripresa. Sulle cause dell’incidente stanno compiendo gli accertamenti di rito i carabinieri di Chioggia. Per ora non risultano altri veicoli coinvolti e tutto fa pensare a una fuoriuscita di strada autonoma, forse legata all’elevata velocità con cui viaggiava il ragazzo. Potrebbe aver preso il cordolo del marciapiede o una buca nell’asfalto ed essere schizzato in aria quasi senza rendersene conto. Il motorino, comunque, è stato sequestrato in attesa del decorso sanitario.

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