«Scelta la soluzione più costosa Chi ci guadagna?»

MARTELLAGO. Hanno fatto sentire la loro voce da lontano, gridando «Vergogna, vergogna» al momento del taglio del nastro. «Opzione zero», «No grandi Navi», «No Orte-Mestre» e comitato «Pro complanare»...

MARTELLAGO. Hanno fatto sentire la loro voce da lontano, gridando «Vergogna, vergogna» al momento del taglio del nastro. «Opzione zero», «No grandi Navi», «No Orte-Mestre» e comitato «Pro complanare» hanno protestato già prima di mezzogiorno davanti alla grande opera che molti qui hanno contestato.

«Grandi opere. Zaia come le tre scimmiette: non vedo, non sento, non parlo», «Romea commerciale, no Orte-Mestre, Anas killer», «Doppio casello uguale doppio spreco di denaro, di suolo agricolo, di progettazione. Chi ci guadagna?» e «100 ettari di suolo agricolo deturpati dalla nuova strada. Valeva la pena?» erano solo alcuni degli striscioni srotolati dai manifestanti, giunti anche da fuori comune.

«Avevamo proposto soluzioni meno impattanti», spiega dati alla mano Mattia Donadel, di Opzione Zero, «mentre qui si cerca sempre quella più costosa. Risultato: abbiamo altri 70 milioni di euro e tanta terra che se ne vanno». Dello stesso avviso anche Tommaso Cacciari di «No grandi navi». «Siamo davanti a una scelta di sistema da cambiare», spiega, «perché queste grandi opere non portano lavoro e ricchezza. Poi vediamo com’è andata finire con il Mose». (a.rag.)

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