Scatta foto a Venezia con iPad rubato, scoperto e denunciato

Il proprietario se n’è accorto perché vedeva gli scatti nel suo iCloud. Ed è scattata la denuncia. Derubato e ladro sono entrambi di Milano
epa03919885 An Apple employee looks at the new iPad Air during a launch in central London, Britain, 22 October 2013. Apple unveiled a lighter, thinner model of its best selling iPad on 22 October, calling the new device the iPad Air. The debut of the new device came at a press event in San Francisco amid tightening competition in the tablet computer category, which Apple launched with the debut of the iPad in 2010, and which is set to outsell personal computers for the first time this year. EPA/FACUNDO ARRIZABALAGA
epa03919885 An Apple employee looks at the new iPad Air during a launch in central London, Britain, 22 October 2013. Apple unveiled a lighter, thinner model of its best selling iPad on 22 October, calling the new device the iPad Air. The debut of the new device came at a press event in San Francisco amid tightening competition in the tablet computer category, which Apple launched with the debut of the iPad in 2010, and which is set to outsell personal computers for the first time this year. EPA/FACUNDO ARRIZABALAGA

VENEZIA. Era a Venezia e scattava foto con un iPad rubato senza sapere che grazie a iCloud, applicazione che consente di visualizzare contenuti multimediali su altri dispositivi connessi, la vittima del furto riceveva i suoi continui “scatti”. Così è stato scoperto e denunciato per ricettazione. Il proprietario, un 52enne, lì per lì non aveva fatto caso a quelle foto ricevute in una cartella sul desktop del telefonino, ma quando ha visto il primo piano dell'uomo in piazza S.Marco (dove non era peraltro mai stato in vita sua) ha capito che l'autore o il soggetto dell'inquadratura dovevano avere a che fare con il furto dell'Ipad, avvenuto a bordo della sua auto, parcheggiata sotto casa in zona Barona, a Milano, alla fine di marzo. Così si è recato in caserma, dove il comandante di stazione, vista la foto, ha riconosciuto subito Luigi G., di 25 anni, un giovane noto in zona per furtarelli e ricettazione. Convocato in caserma, il ladro ha cercato di negare ma alla fine ha taciuto quando gli è stata mostrata la foto che lo ritraeva durante la sua vacanza con moglie e figlio. Accompagnato dai carabinieri a casa, ha restituito il tablet che è poi stato riconsegnato al legittimo proprietario.

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