Scarichi di liquame nel canale

Due aziende agricole finiscono nel mirino dopo i controlli

MOGLIANO. Scarichi illegali di liquame nel canale “Fossa Storta”: il Comune punta il dito contro due aziende agricole. A seguito delle segnalazioni di alcune attività produttive del centro storico e di alcuni residenti, è arrivato ieri nelle mani dell'assessore all'ambiente Davide Bortolato il rapporto dell'Arpav. Un mese fa era stata segnalata la presenza di schiuma bianca e cattivi odori lungo il canale che passa attraverso villa Longobardi e il centro.

«Il fatto si è verificato una seconda volta la settimana scorsa», spiega Davide Bortolato, «è stato appurato che si tratta di deiezioni animali scaricate direttamente nei fossi della bacino idrica fluviale, una cosa illegale. Le forze dell'ordine hanno individuato due allevamenti a monte della Fossa Storta e sono stati avvisati».

Per ora è stata sporta denuncia contro ignoti, ma le due imprese saranno oggetto di controllo da parte della polizia locale. «Chiedo la massima attenzione», prosegue Bortolato, «questi sversamenti sono inaccettabili, i responsabili devono essere colpiti, danneggiano oltre che l'ambiente anche la vita dei cittadini costretti a sopportare odori nauseabondi in pieno centro».

Ieri, dopo lo sversamento di percolato dalla discarica di Zerman segnalato nei giorni scorsi, sono entrati in azione anche i tecnici della Provincia e del Consorzio Priula. Nel primo pomeriggio di ieri è stata intensificata l'aspirazione e al combustione del biogas presente in discarica. La situazione sarà monitorata dai tecnici provinciali per verificare l'efficienza delle azioni intraprese. (m.m.)

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