Sbloccato il finanziamento per altre 30 telecamere
JESOLO. Trenta nuove videocamere di sorveglianza, Jesolo pronta a essere "osservata speciale" 24 ore su 24. Il Comune ha sbloccato il ricorso al Tar della ditta che aveva sollevato dei dubbi sul bando di concorso, presentando il ricorso contro quella che se lo era aggiudicato circa un lustro fa. Un finanziamento dello Stato per 361 mila euro che permetterà di contare su una trentina di speciali telecamere di sorveglianza ad aggiungersi alle attuali otto, già utilissime per la sorveglianza di Jesolo.
L'assessore alla sicurezza, Luigi Rizzo, ha seguito tutta la procedura con il comandante della polizia locale Claudio Vanin che è adesso in attesa, per la prossima primavera, forse già a marzo, dell'installazione definitiva e dell'attivazione. Sarà operativo contestualmente anche un sistema per il controllo immediato delle targhe dei veicoli in entrata e uscita da Jesolo lungo gli accessi principali alla località. Le videocamere saranno poi installate al lido e anche a Jesolo Paese per un controllo davvero capillare. Così saranno accessibili in brevissimo tempo tutti i dati necessari in caso di incidenti e altri fatti legati al controllo del territorio e la criminalità. Del resto, il sindaco di Jesolo, Valerio Zoggia, ha sempre impartito direttive precise assieme all'assessore Rizzo sul controllo del territorio e dei fenomeni criminosi in genere. Una linea dura, come nell'ambito dell'abusivimo commerciale, che sarà mantenuta anche la prossima estate. Venerdì sera si è svolta dunque la tradizionale cena in onore delle forze dell'ordine alla quale hanno presenziato il vicesindaco, Roberto Rugolotto, con l'assessore al turismo, Daniela Donadello, e l'assessore all'urbanistica, Otello Bergamo in rappresentanza dell'amministrazione comunale. La cena, a cura di Aja e Confcommercio, più tutti gli sponsor, al ristorante Paloma di Jesolo lido. Si sono dati appuntamenti i vertici di Aja e Confcommercio, quindi i vari convitati di polizia di Stato e polizia municipale, carabinieri, guardia di finanza, guardia costiera, vigili del fuoco e volontari della protezione civile. Una grande tavolata per ribadire la fiducia delle istituzioni nelle varie forze di polizia e il rispetto della città e, dell'amministrazione e le categorie. Il presidente dell'Aja, Massimiliano Schiavon, assieme a quello della Confcommercio, Angelo Faloppa, hanno ribadito l'importanza della certezza della pena, per dare gli opportuni strumenti di lavoro a chi opera quotidianamente nel controllo del territorio e la sicurezza dei cittadini.
«È un onore, come recita il motivo di questa cena, quello che si riconosce alla forze dell'ordine», ha precisato il vice sindaco Rugolotto, «perchè sono loro che garantiscono la sicurezza della comunità».
Giovanni Cagnassi
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