«Sara veglia su di noi». Lacrime al funerale dell'undicenne

Chiesa gremita all’addio della bambina morta di tumore. Gli amichetti: «Non ci dimenticheremo delle tue risate»

DOLO. «Ciao Sara veglia su di noi da lassù. Non ci dimenticheremo mai di te, dei tuoi scherzi, delle tue risate». Con queste parole interrotte dalle lacrime e dall’emozione gli amici di Sara Rizzi hanno salutato per l’ultima volta sul sagrato della chiesa di San Rocco a Dolo, davanti alla piccola bara bianca, la loro amica di 11 anni stroncata in pochi mesi da un tumore al collo. Un tumore che poi ha coinvolto la spina dorsale. Alla cerimonia in chiesa ieri pomeriggio hanno partecipato centinaia di persone.



Sara viveva nel quartiere che si trova ridosso delle scuole Giotto in centro del paese. A celebrare la funzione c’era il parroco don Francesco Mascotto che è apparso commosso ed affranto e che nell’iniziare l’omelia ha sottolineato come «non è facile oggi parlare».

«Sara», ha detto don Francesco,«è stata un dono di Dio, una benedizione che rimarrà per sempre nei nostri cuori». Il parroco ha poi ricordato la figura e le sofferenze di Cristo e l’attenzione di Gesù per chi soffre ed è innocente, e per i bambini. Al termine del funerale è salito sull’altare anche il cugino della bambina che è stato sempre accanto alla famiglia in questi mesi di sofferenza: «Ringrazio quanti hanno voluto essere vicini alla famiglia ma anche i medici che hanno assistito Sara e i compagni di scuola. Vi chiedo», ha concluso, «che le offerte donate in memoria di Sara vengano devolute alla Città della Speranza di Padova. Queste offerte possano servire alla ricerca per far sì che questa malattia venga sconfitta e che possa causare sempre meno dolore».

Nei giorni scorsi la famiglia ha ringraziato anche i tanti insegnanti che nonostante Sara non avesse mai potuto frequentare quest’anno la scuola media di Cazzago, sono venuti spesso a casa della bambina a farle lezione. In chiesa c’era anche il sindaco Alberto Polo a testimonianza della vicinanza di tutta la comunità cittadina alla famiglia Rizzi colpita da un lutto così devastante. In tanti hanno portato in questi giorni le condoglianze personalmente alla famiglia, al papà Alessandro, alla mamma Luciana e alla sorella sedicenne di Sara. Dopo l’estremo saluto la bambina è stata sepolta nel cimitero del capoluogo. —



 

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