San Stino, bimbo di tre anni stroncato dalla meningite

Sono bastati quattro giorni alla malattia per togliere la vita al piccolo. L’Asl 10 ha escluso l’avvio di una profilassi
MORSEGO FGAVAGNIN SAN DONA DI PIAVE VEDUTE OSPEDALE CIVILE
MORSEGO FGAVAGNIN SAN DONA DI PIAVE VEDUTE OSPEDALE CIVILE

SAN STINO. Sono bastati quattro giorni ad una meningite per stroncare la vita di un bimbo di quasi 4 anni di San Stino. La corsa all'ospedale non appena i sintomi, febbre e irrigidimento del collo, si erano fatti inequivocabili non ha comunque permesso ai medici del nosocomio di San Donà prima e a quelli di Padova poi di salvargli la vita.

Tragico il responso dei medici padovani: a togliere il sorriso al piccolo una forma di meningite da pneumococco. Il Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 10 del Veneto Orientale 'ha seguito fin da subito'' l'evolversi del caso e ricorda che il personale medico, ha ricevuto la segnalazione di meningite da pneumococco l'8 novembre, il giorno successivo al ricovero del bambino avvenuto all'ospedale di San Donà.

''Riguardo alla profilassi - si precisa - non e' stata intrapresa alcuna azione specifica sui contatti scolastici della scuola materna di San Giorgio di Livenza, che il bimbo aveva frequentato fino allo scorso 31 ottobre, e neppure nei confronti dei familiari, in quanto la forma di meningite batterica da pneumococco non richiede l'applicazione del protocollo per la profilassi farmacologica delle meningiti batteriche''.

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Argomenti:sanità. asl 10

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