San Michele, città in festa Messa con il Patriarca

Ci siamo. È alle porte la Festa di San Michele, patrono della città, che la Chiesa celebra ogni anno il 29 di settembre, ed è attorno al santo guerriero che gravitano tutte le iniziative di Mestre in Centro, come non ha mancato di sottolineare illustrando gli eventi in programma, l’arciprete di San Lorenzo, don Fausto Bonini ieri mattina. «Ancora una volta il Duomo e la comunità di fedeli», ha esordito il parroco, «sono impegnati a ricordare l’Arcangelo, la sua protezione sulla città, e l’impegno dei cristiani, per la costruzione di una convivenza migliore».

Intorno alla Festa di San Michele si compone un “trittico” di appuntamenti, diversi ma complementari: la santa messa, il concerto, il convegno. Il momento centrale delle celebrazioni di San Michele sarà costituito, come ogni anno, dalla Messa di San Michele, che sarà presieduta dal Patriarca, in Duomo. Dal momento che la Festa di San Michele cade di domenica, la solenne concelebrazione eucaristica è anticipata a domani, alle 18.30. Presiederà il patriarca Francesco Moraglia, che concelebrerà assieme ai sacerdoti della città. A dare ulteriore solennità alla celebrazione, sarà la Corale del Duomo, supportata da archi e fiati. Saranno presenti in Duomo oltre ai fedeli, le autorità cittadine, a partire dal sindaco, che prenderanno posto nelle prime file, con ai lati i gonfaloni di Venezia e di Mestre. Alla festa si unirà la polizia di Stato, che riconosce nell’Arcangelo Michele il proprio patrono. Dopo la Messa un brindisi per i parrocchiani in Corte della Canonica e successivamente, all’interno, un incontro tra le autorità presenti e il Patriarca.

Sarà il Coro della Fenice a rendere ancora più solenne i giorni di San Michele, con il Concerto realizzato dalla Fondazione del Duomo e degli Amici della Musica di Mestre, grazie al sostegno del Comune e di Banca Popolare di Vicenza, che si terrà in Duomo martedì alle 21. A dirigere Claudio Marino Moretti. All'organo, accompagna i canti Ulisse Trabacchin, che si esibirà anche al prezioso Callido, l’organo a canne del Duomo, restaurato per l’occasione. Chiuderà il trittico il convegno di San Michele al Laurentianum, in programma venerdì 18 ottobre alle 18.15. Il titolo è “Un angelo che veglia, un popolo che opera. Il contributo dei cristiani alla metropoli possibile”. Tre i relatori invitati, insieme a monsignor Bonini, esponenti del mondo politico cristiano, dell’universo sociale e dell’imprenditoria: il sindaco di Vicenza, Achille Variati, Chiara Amirante, fondatrice della comunità “Nuovi Orizzonti”, e Gabriella Chiellino, esponente dell'imprenditoria locale cristiana. E oggi, alle 21, nella chiesa di San Michele Arcangelo a Marghera, si terrà il concerto promosso dal laboratorio “Harmonia”, dal titolo “Le note segrete” .

Don Bonini non si muove dal Duomo. Avendo compiuto i 75 anni ha dato le dimissioni mesi fa, rimettendosi nelle mani del Patriarca, ma per ora non ha ricevuto risposta, il che lo porta a pensare che tutto rimanga tale e quale. Anzi. «Sono stato incaricato di gestire il passaggio della parrocchia di Santa Maria della Speranza di via Torre Belfredo, una parrocchia piccola, che non ha canonica né chiesa, che verrà inglobata al Duomo.

Marta Artico