San Michele, ciclista di 49 anni stroncato da infarto

Luca Costa, 49 anni di Teglio Veneto, aveva approffitato delle festività per una gita in bicicletta fino a Bibione

SAN MICHELE. Si accascia per terra mentre corre in bici con tre amici che lo precedono su tre mezzi diversi. Loro però si voltano all'altezza di Marinella e non lo vedono più. Tornano indietro e lo scoprono a terra, esanime,  privo di vita. È morto così, colto da infarto in bicicletta, Luca Costa,. 49 anni di Teglio Veneto.

Era originario di Portogruaro e in passato aveva corso nei dilettanti giovanili. Non ha mai perso la passione per il ciclismo, nemmeno dopo aver abbandonato l'agonismo. Aveva approfittato della vigilia di Natale per una gita dal portogruarese fino a Bibione. Il malore non gli ha dato scampo.

Sul posto per i rilievi la Polizia locale del distretto Venezia Est. Si attende il nulla osta dal pm di turno di Pordenone per rilasciare la salma. Costa lascia nel dolore una compagna e tanti amici.

Tra coloro che hanno espresso dolore per la scomparsa di Costa c'è anche il pluricampione mondiale di ciclismo paralimpico Michele Pittacolo che aveva corso con lui, e il direttore sportivo Lucio Caldo.

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