San Giuliano senz’acqua
I laghetti del polmone verde prosciugati dalla siccità
Foto Agenzia Candussi/ Artico/ Mestre/ Parco San Giuliano/ Laghetto prosciugato al parco San Giuliano
Zone umide e laghetti del parco di San Giuliano prosciugati da siccità e gran caldo. Più di qualcuno, in questi giorni, andando a fare un giro nel polmone verde della città o recandosi a prendere il sole, si è accorto della situazione in cui versano i due splendidi specchi d’acqua che si trovano intorno al cosiddetto “tamburello” e alla base della collinetta del grande parco cittadino.
Il panorama, infatti, è completamente mutato e i due laghetti sono prosciugati: si vede solo il terreno crepato, qualche ciuffo verde qua e là e poche gocce d’acqua. E poi carte e cartine gettate nell’arco del tempo che adesso saltano all’occhio. C’è chi posta le foto e chi si domanda dove saranno finiti gli abitanti dei laghetti: papere, paperelle, ma anche garzette e trampolieri quotidiani frequentatori del parco. Qualche settimana fa un habitué aveva fotografato addirittura un esemplare di ibis sacro che cercava cibo nei laghetti.
Comune e Parco si stanno attrezzando. I laghetti sono alimentati dall’acqua piovana, che evidentemente manca, e da quella dell’acquedotto. Dei due il laghetto messo peggio, quello più prosciugato, è quello alla base della collinetta. In questo momento è in corso la manutenzione delle pompe, che potrebbero portare un po’ d’acqua alle aree umide, ma è comunque una soluzione tampone, in questo caso, che non basterà a risolvere il problema.
La stessa cosa vale anche per altre aree umide del Bosco di Mestre.
(m.a.)
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