Ubriaco alla guida, fermato: ferisce due agenti
E’ avvenuto a San Donà. Al 33enne ucraino era stata da poco ridata la patente, ora di nuovo sospesa. Denunciato anche per resistenza e lesioni
Sospetto ladro fugge all'alt della polizia locale, ma era un ubriaco che poi aggredisce i vigili in servizio notturno. Il comando di via Ungheria Libera ha coordinato un servizio specifico contro i furti nelle abitazioni.
Gli agenti erano fermi a un posto di blocco in via Martiri delle Foibe quando hanno notato una Seat Ibiza nera sospetta e l'hanno fermata.
L'automobilista ha accennato a fermarsi, poi ha proseguito verso via Circogno e a quel punto si è apparentemente fermato. Ma, quando sono arrivati gli agenti per i controlli dei documenti, è ripartito a tutto gas speronando e danneggiando l'auto della polizia locale.
Si sono lanciati allora all'inseguimento in via Centenario, quindi in via Concilio a Mussetta e poi in via del Perer. Lo hanno fermato, mentre correva con l’auto, in via Cortina, mettendo a repentaglio anche la vita di altri automobilisti.
Fortunatamente non ci sono stati altri incidenti né auto coinvolte. Quando l'uomo è uscito dall'abitacolo della sua auto è iniziata una colluttazione tra gli agenti e l'automobilista, molto violento.
Si tratta di un cittadino ucraino di 33 anni residente a San Donà, con patente sospesa per guida in stato di ebbrezza e appena riconsegnata. Non guidava da sette mesi e gli era stata riconsegnata solo il 7 dicembre.
Gli agenti, dopo lo scontro violento con l'uomo, sono dovuti ricorrere alle cure mediche al pronto soccorso dell’ospedale di San Donà con una prognosi rispettivamente di 3 e 7 giorni. L'uomo è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di sottoporsi ad alcoltest, danneggiamento aggravato e lesioni personali.
I controlli della polizia locale proseguiranno in tutti i fine settimana con il turno di notte e poi durante la settimana.
Nei giorni scorsi hanno accertato la presenza di malavitosi davanti alle attività di via Vizzotto, Sue bar e il supermarket Aldi. Così il sindaco, Alberto Teso, ha firmato un’ordinanza che impone il divieto di vendita alcolici nelle tre attività a partire dalle 17.30 con chiusura obbligata per i soli bar alle 19.
Una misura severa, concordata con il prefetto, che è stata accolta di buon grado dalle attività colpite in quanto la situazione era fuori controllo.
Nel supermercato sono intervenute anche le guardie private per far rispettare l'ordinanza anti alcol e gli scaffali del reparto dedicato agli alcolici sono stati coperti con cellophane dopo le 17.30.
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia