San Donà saluta Walter Nones il re dei domatori

I funerali si terranno oggi alle 11 nella chiesa di Mussetta a un anno di distanza dall’addio alla moglie Moira Orfei

A un anno dalla scomparsa di Moira Orfei, oggi San Donà si prepara a dare l’ultimo saluto anche al marito Walter Nones, morto a 82 anni nella casa della sorella Loredana e dei nipoti, Electra e Alessandro, in via Tessere, presso Villa Electra. Le onoranze funebri Bustreo hanno organizzato i funerali oggi alle 11 nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta a Mussetta. La stessa impresa che aveva preparato l’ultimo saluto spettacolare alla regina del circo Moira, in duomo a San Donà con il feretro a bordo di un antico calesse, seguirà la cerimonia funebre del marito, molto più semplice e contenuta nella parrocchiale.

Ma arriveranno comunque amici e ospiti da tutto il mondo. I figli Stefano, in Francia, e Lara, che si trova ospite in un circo in Russia, arriveranno a San Donà stamane per l’ultimo saluto al loro papà, a distanza di neanche un anno dalla morte della mamma. Curiosamente, da pochi giorni si è conclusa a Noventa una grande mostra fotografica su Moira Orfei e il marito Walter Nones. Bellunese tutto d’un pezzo, era un persona dal forte carisma. Prima acrobata nei circhi, poi leggenda tra i domatori di leoni e tigri. Ha affrontato con la sua forza una malattia che solo negli ultimi due mesi lo ha piegato. Ma lui non è mai pesato sulla famiglia, è morto in silenzio, ricordando una vita davvero affascinante con una moglie che ha amato fino all’ultimo e due figli cui era legatissimo.

«Ci ha lasciati Walter Nones, compagno nella vita e nell’arte di Moira Orfei», ha detto il sindaco Andrea Cereser, «avevano scelto come centro della vita girovaga tipica del circo, proprio San Donà. Moira era l’immagine, vera e propria icona italiana, Walter la mente visionaria, che ha saputo portarlo a essere il primo circo italiano a trionfare a Montecarlo. Dopo oltre 50 anni di matrimonio, Walter Nones aveva dovuto soffrire la scomparsa della sua Moira. Ne ricordo il dolore sincero, rendendo l’ultimo saluto alla regina del circo», conclude, «ai figli, ai parenti, a tutta la grande famiglia del circo, legata dall’arte prima che dal sangue, il cordoglio mio personale, dell’amministrazione e della città di San Donà».

A Jesolo, Luciano Pareschi, patron di Aqualandia, ha voluto salutare a suo modo l’amico che spesso veniva a trovarlo con il circo d’estate: «Con lui sono entrato per la prima volta in una gabbia dei leoni. Ce la siamo vista brutta, perché non riuscivo a uscire, ma c’era Walter con il suo carisma e la forza incredibile e tutto è andato bene. Ci mancherà». Nones sarà cremato, come la moglie, e assieme saranno accolti nella grande roulotte di Moira in giro per il mondo, in attesa di una decisione sul luogo in cui saranno accolti per sempre e insieme.

Giovanni Cagnassi

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia