San Donà, muore soffocata da un rigurgito in ospedale

SAN DONA'. È morta probabilmente per soffocamento all’ospedale di San Donà, dove era ricoverata da alcuni giorni nel reparto di medicina. Stava consumando il pranzo, martedì verso mezzogiorno, una donna di 72 anni, originaria di Palermo.
Era giunta dalla Sicilia al nosocomio di via Nazario Sauro per il ricovero e delle analisi, lei che aveva altre complicazioni, tra cui una forma grave di diabete mellito. L’anziana ha ingerito qualcosa che le ha bloccato sostanzialmente il respiro. Si è sentita improvvisamente male e poco dopo è spirata, mentre i sanitari cercavano disperatamente di salvarla. Purtroppo non c’è stato più nulla da fare e, forse complice il suo stato di debilitazione, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo.
È morta tecnicamente per un soffocamento “ab ingestis”, ovvero l’ inalazione involontaria di materiale proveniente dal tubo digestivo. Ma sarà l’autopsia disposta dal pubblico ministero, Rosa Gaetana Liistro che coordina le indagini, a stabilire, probabilmente la settimana prossima, le cause precise del decesso ed eventuali responsabilità all’interno del reparto.
Il figlio della donna, che si trova a San Donà per assistere la madre, ha saputo quasi subito del decesso e ha vissuto un enorme dolore e disperazione quando lo ha appreso dai medici, sentendosi il mondo crollare addosso.
Ci sono stati momenti di forte tensione e sul posto sono arrivati i carabinieri di San Donà chiamati dallo stesso reparto. Successivamente è stato presentato un esposto alla Procura per fare luce sulle cause di questa morte ancora misteriosa. Le indagini sono iniziate con il massimo riserbo e coinvolgeranno a questo punto il personale sanitario dell’ospedale, medici e infermieri, e forse anche alcuni volontari che prestano servizio per assistere i malati, ad esempio durante il pasto, i quali saranno sentiti per capire il contesto in cui è avvenuta la tragedia. Al momento non ci sono state dichiarazioni da parte dell’Usl 4. Purtroppo la morte per soffocamento ab ingestis può colpire chiunque, anche persone giovani e perfettamente in salute che non hanno alcuna patologia.
Dopo l’esame autoptico che sarà eseguito nei prossimi giorni all’ospedale di San Donà sarà possibile accertare con precisione le cause della morte ed eventuali responsabilità da parte del personale.
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