San Donà, lap dance in piazza sul monumento all’eroe Ancillotto
SAN DONA'. Uno spettacolo fuori programma, a dir poco. Spogliarello sul monumento a Giannino Ancillotto la scorsa notte, in piazza Indipendenza. Chi avrebbe detto che la piazza della Zaccariotto, voluta proprio dall'ex sindaco per il rilancio della città, quella delle frese in cui si infilano i tacchi delle donne, sarebbe stata teatro di uno spettacolino a luci rosse. Improvvisamente è arrivato un gruppo di persone, verso le 23, dal quale è spuntata una ballerina quasi nuda. Indossava reggicalze, perizoma e reggiseno, il tutto coperto da un velo semitrasparente che lasciava ben poco all'immaginazione. Giunta alla sommità del monumento bianco candido, dopo aver affrontato la scalinata, oltretutto vietata dal regolamento di polizia urbana, la spogliarellista ha fatto cadere velo e reggiseno, restando per un po’ con il solo perizoma.
In piazza, ma vestita, è arrivata anche Lea Di Leo, nota al grande pubblico per aver dichiarato i nomi di vip e politici, che sarebbero andati a letto con lei. Sembra che dietro a questa sorpresa ci possa essere Marco Lo Faro, soprannominato "il Corona del Veneto", titolare di alcuni locali della notte nella zona, salito agli onori della cronaca per le sue feste gay-lesbo che gli sono valse più di qualche atto vandalico e minaccia. Ieri notte si è visto in giro anche lui. Si sa solo che aprirà un nuovo locale di lap dance, al White Club di fianco a via Unità d'Italia, con ospite della prima serata, il 6 settembre, proprio la Di Leo. E per il lancio pare abbia pensato a questa mossa ad effetto. Qualcuno avrebbe già fatto denuncia e non si esclude una prossima visione delle telecamere di sorveglianza sulla piazza per capire chi fosse la spogliarellista e i suoi accompagnatori. Si profilano possibili sanzioni amministrative oltre che penali.
Di certo chi ha progettato il monumento a Giannino Ancillotto, conte, aviatore ed eroe dei cieli nella prima guerra, realizzato nel 1936, mai si sarebbe aspettato che un giorno sarebbe diventato il palco privilegiato per uno spettacolo senza veli, con la colonna del foro Traiano utilizzata come un palo per la lap dance.
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