San Donà, la fiera guarda al futuro della città
San Donà. Il sindaco Cereser lancia il progetto dell’ex Confrutta: polo espositivo e intermodale con la nuova stazione
LAMANTEA - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI PIAVE - INAUGURAZIONE FIERA DEL ROSARIO
SAN DONÀ. Si è aperta con il tradizionale taglio del nastro la campionaria in via Pralungo all’interno della grande fiera del Rosario, oggi collegata con le fiere di Longarone e Santa Lucia di Piave. Tra gli ospiti, il sottosegretario Pier Paolo Baretta, il presidente del Veneto Luca Zaia e il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, quindi la Miss Linda Pani, madrina dell’evento.
Fiera social.
Diretta Facebook dei vari appuntamenti sul profilo del Comune. 200 espositori negli oltre 10 mila metri quadri con la gestione affidata anche quest’anno alla Confcommercio. L’ingresso è libero e un sensore ottico determinerà il numero di visitatori che lo scorso anno erano stati 121 mila.
Il futuro.
A fare gli onori di casa, il sindaco Andrea Cereser, che ha introdotto gli appuntamenti previsti e soprattutto quella che sarà la fiera del futuro nell’area adiacente dell’ex Confrutta. Già dal prossimo anno potrebbe essere qui aperta la nuova struttura fieristica. Intanto è stata utilizzata per le degustazioni e la presentazione di vari progetti, tra i quali il primo cinema multisala davanti allo stadio Zanutto. «In questo punto della città», ha detto, «sorgerà il polo intermodale con l’autostazione e la nuova stazione ferroviaria, la futura fiera, la cantina dei Talenti e più i generale il progetto della Porta Nord. Grazie al bando periferie anche noi, nella Città Metropolitana, potremo beneficiare di 5 milioni di euro più gli altri investimenti dei privati». Concetti ribaditi anche dal sindaco Brugnaro che ha elogiato la fiera come vetrina dell’imprenditoria. Sulla stessa linea gli interventi del sottosegretario Baretta e del presidente Zaia che ha voluto sul palco anche i bersaglieri e ricordato la date del prossimo referendum sull’autonomia.
S
icurezza.
Polizia locale di Venezia a San Donà per la Fiera del Rosario, con Musile e Noventa. «È uno dei risultati della collaborazione tra le polizie locali, sia con i Comuni limitrofi come con il capoluogo metropolitano, avviata lo scorso anno dopo che se ne era parlato almeno per un decennio», ha detto il sindaco Cereser, «in maniera analoga, ad esempio, all’impegno dei nostri agenti all’Outlet in occasione dei saldi, in questa occasione personale del Comando veneziano viene in supporto a San Donà». Da Venezia saranno impegnati 12 agenti, su due turni, uno per ciascun giorno della Fiera.
La fiera in città.
Oggi arriveranno circa 500 banchi in tutta la città. In piazza Indipendenza il mercatino dell’antiquariato. Si va avanti fino a domani, lunedì di fiera in cui scuole e uffici a San Donà restano chiusi.
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