Insulti razzisti a uno studente delle medie a San Donà, intervengono i carabinieri

L’episodio di razzismo in una scuola, vittima un ragazzino di colore. La mamma dell’adolescente si è presentata a scuola per chiedere spiegazioni. Per calmare gli animi è servito l’intervento dei militari

Giovanni Cagnassi
I carabinieri di San Donà sono intervenuti in una scuola media
I carabinieri di San Donà sono intervenuti in una scuola media

​​​Razzismo alle scuole medie, preso di mira un ragazzo di colore con insulti a sfondo razzista gridati da alcuni studenti. La madre, una signora di origine africana residente con la famiglia nel Veneto orientale, ha ascoltato il suo sfogo una volta tornato a casa. E lei è corsa subito alla scuola in questione per chiedere spiegazioni al corpo docente.

Arrabbiatissima ha iniziato a gridare nell’atrio invocando la preside per sapere i nomi di chi aveva offeso suo figlio. La situazione è diventata talmente tesa che sono stati chiamati i carabinieri. I militari dell’Arma sono arrivati sul posto e hanno calmato e tranquillizzato la signora, parlando anche con la preside.

Il gruppo di “bulli” non è stato ancora individuato, ma anche i carabinieri hanno fatto degli accertamenti in merito all’episodio. I ragazzini che hanno offeso il coetaneo saranno tutti richiamati e potranno essere presi anche dei provvedimenti, pur in assenza di reati precisi.

Proprio in questi giorni il Comune di San Donà ha organizzato un grande incontro con gli studenti al teatro Astra per discutere tra l’altro bullismo e violenze tra i giovani. Si è svolto mercoledì al Teatro Astra, dove il Comune ha organizzato il primo degli incontri con gli studenti delle scuole superiori assieme al dottor Stefano Rossi, conosciuto psicopedagogista che ha affrontato con i ragazzi varie tematiche giovanili tra cui la violenza di gruppo, le baby gang, il bullismo, il saper dire di no alle minacce del cyberbullismo.

Esempi concreti che hanno incuriosito la platea di 500 giovani che si sono riconosciuti nei vari episodi quali foto senza veli di ragazza girate nel web, risse e violenze. L’incontro è stato organizzato dall’assessora alle politiche giovanili Margherita Michelin, mentre l’assessora Federica Marcuzzo, ai servizi sociali, ha organizzato il successivo incontro con i genitori. «I ragazzi sono rimasti in silenzio ad ascoltare», ha detto l’assessora Michelin, «tanti hanno voluto parlare personalmente con il dottor Rossi per sapere come affrontare certe situazioni e chiedere consigli, sempre con la richiesta di massima privacy».

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