San Donà, appartamenti vista piazza nell’ex sede della pretura

Volantini pubblicizzano il lancio dell’operazione immobiliare Ricavate 8-9 unità abitative nell’edificio che ospitò anche la casa del fascio
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P. - PALAZZO EX PRETURA IN PIAZZA INDIPENDENZA
COLUCCI - DINO TOMMASELLA - SAN DONA' DI P. - PALAZZO EX PRETURA IN PIAZZA INDIPENDENZA

SAN DONA'. Una casa nel cuore della città con vista su piazza Indipendenza. Di più: 8 o 9 unità abitative nella parte dell’agorà in cui si trovava la casa del fascio tanto cara al nostalgico Ennio Mazzon, poi sede della ex pretura, di fianco all’austero consorzio di Bonifica. Nei giorni scorsi è circolato a sorpresa un volantino che pubblicizza l’operazione immobiliare con appartamenti che in futuro verrebbero venduti a partire da 165 mila euro. Seguono foto degli arredamenti e delle stanze disegnate dagli architetti. Tutti appartamenti con vista sulla piazza, materiali di pregio, stile e lusso assicurato per i nuovi residenti in pieno centro.

Attualmente in piazza Indipendenza non vive più nessuno e questo sarebbe un piacevole ritorno nel cuore della città. Fino a pochi mesi fa il sindaco, Andrea Cereser, suggeriva la realizzazione di un albergo nella ex casa del fascio, sollevando le critiche dell’ex consigliere Mazzon che voleva un museo civico nel ricordo di Mussolini e del fascismo. L’immobile fa parte del pagamento dell’ultima tranche dei lavori per il nuovo teatro Astra. La ditta costruttrice, la Setten, ebbe questo immobile come permuta. L’operazione immobiliare rientra nel libero mercato nell’ottica di un rilancio del centro. L’immobiliare Furlan di via Risorgimento ha intanto diffuso i volantini che hanno creato un certo scompiglio in città perché nessuno se lo aspettava. «Io credo che questa operazione immobiliare», ha commentato il sindaco Cereser, «sia in ogni caso nella prospettiva di una ridensificazione del centro che l’amministrazione comunale ha sempre esortato. Portare nuovi residenti in centro è uno degli obiettivi per ripopolarlo e rianimarlo anche dal punto di vista commerciale».

Andrea Dus della Duomo immobiliare ha già ricordato come stiano per aprire nuovi esercizi pubblici nella zona centrale, tra bar e pasticceria, segnando un ritorno dell'interesse per il cuore della città dopo gli anni della forza centrifuga esercitata dai centri commerciali. Sono iniziati anche i lavori presso la struttura dell’ex supermercato Billa, che si incendiò misteriosamente qualche anno fa. In futuro potrebbero arrivare nuove catene di negozi e supermarket, mentre l’immobile Bergamin davanti al ponte della Vittoria è sempre appetibile per nuove operazioni commerciali che rivoluzionerebbero il centro in una fase di cambiamento epocale.

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