Salute, la festa più amata da oggi si entra nel vivo
VENEZIA. La peste e il rinnovo dell’antico voto. Domani è la festa della Madonna della Salute, la più cara per i veneziani. Dopo l’inaugurazione del ponte votivo è iniziato il flusso dei pellegrini verso la Basilica. Numerosi sono gli appuntamenti.
Oggi la Salute rimane aperta dalle 8 alle 21 e le messe saranno celebrate alle 8,30 - 10 - 11 - 12 - 15 - 16 - 17 - 18; alle 14,30 ci sarà la solenne apertura del pellegrinaggio cittadino mentre alla sera è previsto il pellegrinaggio diocesano dei giovani guidato dal Patriarca Francesco Moraglia. Il punto di ritrovo - fissato alle 18,15 - sarà Campo Sant’Agnese, a fianco della chiesa parrocchiale dei Gesuati: il momento iniziale di preghiera darà il via al pellegrinaggio verso la Salute. L’arrivo è previsto intorno alle 19,15 e la conclusione verso le 20. Ai giovani il Patriarca rivolgerà una riflessione.
Domani, lunedì 21, giorno della festa, la Basilica rimarrà aperta ininterrottamente dalle 5,50 alle 22,15 e le messe si susseguiranno ad ogni ora, dalle 6 alle 20. Alle 10 si svolge la solenne celebrazione presieduta dal Patriarca Moraglia e concelebrata con il Capitolo metropolitano e i sacerdoti alla presenza dei fedeli nonché delle massime autorità cittadine, civili e militari. Alle 22 è, infine, prevista la preghiera della sera.
Martedì 22 le messe in Basilica saranno alle 10 e alle 16; alle 16,45 ci sarà un omaggio musicale alla Madonna della Salute. In occasione della festa il Comune ha emanato un’ordinanza che regola la circolazione pedonale fino a martedì 22 in casi di notevole afflusso di persone, tale da compromettere la sicurezza e la fluidità della circolazione pedonale. Nei luoghi interessati allo svolgimento della ricorrenza il personale della Polizia municipale potrà dirottare il traffico pedonale, organizzandolo mediante l’istituzione di sensi unici, e vietare l’accesso in determinate zone, ove la presenza e il transito di persone potrebbe creare pericolo alla pubblica incolumità.
Il transito pedonale sul ponte votivo allestito all’altezza del traghetto tra Santa Maria del Giglio e San Gregorio potrà essere interdetto in caso di marea superiore a 115 cm. La polizia municipale, inoltre, potrà disporre la sospensione, anche parziale, delle occupazioni di suolo pubblico o il temporaneo spostamento delle stesse per garantire la pubblica incolumità. Multe per i trasgressori tra i 25 e i 500 euro.
Nadia De Lazzari
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