Salute, il truck della prevenzione a Mestre

Malattie della retina e del nervo ottico: fino a sabato 25 giugno esami gratis in piazzale Donatori di sangue

M.ch.

MESTRE. Da oggi, giovedì 23 e fino a sabato 25 giugno, dalle ore 9.45 il truck della prevenzione delle malattie ottico retiniche sarà a disposizione dei cittadini over 40 che vogliano fare un controllo oculistico gratuito, nell’ambito della Campagna itinerante per la prevenzione delle malattie della retina e del nervo ottico, organizzata da Iapb, Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità, con il patrocinio, tra gli altri, del Comune di Venezia e inserito nel palinsesto de “Le Città in Festa”.

L’ambulatorio mobile – che nei prossimi giorni farà tappa anche a Padova (Prato della Valle 26, 27, 28 giugno) e Verona (Piazzale Maestri del Commercio 29 e 30 giugno, 1° luglio) – si trova in Piazzale Donatori di Sangue a Mestre ed è stato presentato dal presidente della sezione di Venezia dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, Alessandro Trovato, il segretario generale della Società italiana della Retina, Edoardo Midena, il presidente dell’Intergruppo parlamentare per la tutela della vista, Paolo Russo e Giorgio Ricci, della Direzione nazionale Iapb, Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità e l’assessore comunale Simone Venturini.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Progetto per la prevenzione delle principali patologie oftalmiche “Vista in Salute”, finanziato dal Ministero della Salute su impulso del Parlamento italiano, avviato nel 2019 e proseguito fino ad oggi, toccando tutte le regioni d’Italia. Il progetto parte dalla consapevolezza che il diffondersi delle malattie degenerative e dismetaboliche comporta lo sviluppo di gravi patologie della vista, specialmente quelle della retina e del nervo ottico, che sono la prima causa di ipovisione e cecità. Queste patologie sono state fortemente sottovalutate, nonostante l’impatto sulla qualità della vita delle persone e sui costi sociosanitari che determinano.

“Per tale ragione – hanno spiegato gli organizzatori – ci poniamo l’obiettivo di arrivare alla definizione di un modello diagnostico replicabile, finalizzato alla prevenzione delle malattie ottico retiniche e alla possibile riduzione, in prospettiva, delle liste d’attesa, al fine di accrescere il livello di consapevolezza nella popolazione e la priorità della prevenzione oftalmica nell’agenda sanitaria regionale di tutte le istituzioni locali”.

Nel 2019 sono state effettuate visite di controllo in Lombardia, Abruzzo e Campania e nel 2021 in Umbria, Toscana, Emilia-Romagna, Marche, Puglia, Basilicata, Molise, Lazio, Calabria e Sicilia. Complessivamente sono stati effettuati circa 5000 controlli che, grazie a una strumentazione ad alta tecnologia, hanno consentito di rilevare tempestivamente segni iniziali di patologie della retina e del nervo ottico. Nelle prime tre regioni toccate dalla campagna, nel 40% delle persone che si sono sottoposte ai controlli, sono state riscontrare possibili patologie riguardanti la vista.

Per tutte le informazioni che riguardano la struttura mobile e i servizi offerti si può consultare il sito www.vistainsalute.it

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