Salone nautico a braccetto con Genova

Un Salone nautico diffuso. E collegato con la grande Esposizione di Genova. Per l’occasione ha anche cambiato il nome. È stato battezzato «Yachting Venice», e aprirà dal 21 al 25 aprile 2016. Non sarà più a San Giuliano, come nelle ultime edizioni. Ma al Padiglione ExpoVenice del Vega a Marghera - di recente adibito alla poca fortunata esposizione di Aquae - che sarà la «porta di ingresso». E poi alla Certosa (Marina Vento di Venezia), a San Giorgio (Compagnia della Vela), alla banchina ex Adriatica di Venice Yacht Pier, alla Darsena Sant’Elena. E all’Arsenale, con la Darsena Grande messa a disposizione dalla Marina militare.

Una «svolta», dice il sindaco Luigi Brugnaro, che ieri nella sala del Consiglio di Ca’ Loredan ha presentato la prima edizione della grande mostra. «Venezia deve tornare a guardare al mare, senza il mare non è più Venezia», attacca il sindaco, «dalle barche da diporto alle navi. Significa economia e lavoro, prestigio internazionale». La novità del 2016 è che stavolta il salone nautico di Venezia sarà «sponsorizzato» dal grande Salone Nautico genovese. «Non saranno mai in concorrenza, viste le dimensioni dell’esposizione ligure», hanno detto il presidente dei Saloni Nautici spa Anton Francesco Albertoni e la presidente di Ucina Confindustria Nautica Carla Demaria, «sarà un suo completamento. Genova porta d’occidente, Venezia porta d’Oriente».

«La scommessa su Venezia ci inorgoglisce», ha risposto il sindaco «l’amministrazione è pronta a sostenere queste attività». Auspicando l’arrivo dopo la fregata Maestrale in bacino San Marco anche di altre grandi navi della Marina, non esclusa la portaerei Garibaldi». Nel concreto, il Salone nautico aprirà i battenti il 21 aprile. Al Pala Expo Venice sarà esposta la piccola componentistica. «Con la possibilità», hanno spiegato gli organizzatori, «di poter provare le imbarcazioni prima dell’acquisto». Nel pontile ex Adriatica alla Zattere saranno ospitate le imbarcazioni più grandi, mentre all’isola di San Giorgio ci saranno eventi legati alla nautica. Grandi yacht e barche da diporto saranno esposte anche alla Certosa, a Sant’Elena, all’interno dell’Arsenale. «Allo studio», informa il Comune, «anche un biglietto unico per la gestione dell’ospitalità dei visitatori. Infine, un convegno internazionale dedicato al design della nautica, organizzato in collaborazione con l’università Iuav. Premesse molto promettenti. E fiducia degli organizzatori. «Abbiamo un programma quinquennale», assicurano Giuseppe Mattiazzo, amministratore delegato di ExpoVenice e Cesare De Michelis, presidente della Marsilio. Si punta a riscattare la mediocre prestazione di Expo Aquae, la parte lagunare dell’Expo partita con altrettante luminose premesse che non ha dato però i frutti sperati. Aziende che se ne sono andate e un bilancio non proprio esaltante. Dovuto alla scarsa partecipazione dei visitatori e ai collegamenti difficili via terra e troppo costosi via mare.