Saldi estivi, Mestre gioca d’anticipo

Saldi al via da domani, sabato 1 luglio, nel Veneziano con l’anteprima stasera dei negozi aperti fino oltre le 23 a Mestre.

Venerdì felice a Mestre.

L’ “Happy friday” di Mestre, che resta orfano di una delle ideatrici, Francesca Da Villa che si è vista togliere la delega al commercio, è stato pensato proprio per dare la possibilità ai negozianti di aprire i loro negozi e approfittare della notte per un anticipo dei saldi che in Veneto partono domani e sono attivi fino al 31 agosto. Negozi ed esercizi commerciali rimarranno aperti in piazza Ferretto e lungo tutte le vie limitrofe anche oltre le 23. Da via Palazzo a via Manin, da via Mestrina a via Rosa, nelle vie del centro ci saranno intrattenimenti e concertini diversi. Si aggiunge anche la Riviera XX Settembre mentre Leonardo gioielli ha giocato d’anticipo e ieri sera ha aperto la terrazza ad una esposizione di gioielli famosi. Tornando alla festa di stasera, nei negozi aderenti all’iniziativa sarà possibile ritirare un coupon che consente di parcheggiare gratuitamente la prima ora nel parcheggi Costa e Candiani.

Candiani aperto.

Per l’occasione il centro Candiani è aperto fino alle 22 per la visita alla mostra “Attorno a Tiziano” che chiude il 2 luglio. Dal 15 luglio altra grande mostra con quaranta capolavori – da Johns e Rauschenberg a Warhol e Lichtenstein, a Koons – provenienti dalla Collezione Sonnabend.

Previsioni di spesa.

I saldi da domani, primo luglio, scattano ovunque ma è un dato di fatto che tutti i commercianti in queste ore hanno anticipato gli sconti per i clienti più affezionati. Le previsioni di spesa vedono una media di 100 euro di spesa a persona. Per il Codacons non ci sarà alcuna corsa agli acquisti e stima che non si spenderanno più di 67 euro mentre Federconsumatori stima che il 38% degli italiani spenderanno 121 euro.

Centri commerciali.

Nei centri commerciali i saldi estivi non portano aperture straordinarie come nel centro di Mestre. E manco orari allungati il sabato. Fa eccezione l’outlet di Noventa che apre sabato 1 e domenica 2 luglio dalle 9 alle 22 mentre dal 3 luglio al 3 settembre dalle 10 alle 22. Nave de Vero, Auchan, Valecenter mantengono i normali orari e lo stesso fa il lussuoso T Fondaco di Rialto.

Le categorie: tenue ottimismo.

Che impatto avranno i saldi estivi su un commercio che continua nell’area veneziana, specie in terraferma, a vivere un momento di crisi? «Si acquista quello che non si è acquistato prima e c’è parecchia merce a disposizione e magazzini che si fanno sempre più ridotti», avverte Maurizio Franceschi, direttore di Confesercenti. «Di solito i saldi estivi non hanno lo stesso impatto di quelli post Natale», avverte. Pessimista è Roberto Magliocco, storica voce dell’Ascom veneziana. «Oramai i saldi valgono solo per i negozi di firme importanti della moda dove la gente prende nota dei prezzi e torna, sperando di acquistare a prezzi inferiori ma altri negozi, più piccoli, finiscono con il guadagnarci davvero poco anche perché ora vanno outlet e centri commerciali. Al massimo qualcuno con il 50% svuota il magazzino. Questo perché i saldi andrebbero fatti bene e con correttezza e invece le vendite promozionali si ripetono e qualcuno le attua anche in modo truffaldino», spiega. Tiepida speranza di ripresa nelle parole del presidente provinciale Confcommercio, Massimo Zanon: «Siamo leggermente ottimisti sull’impatto di questi saldi estivi e penso che i veneziani alla fine spenderanno solo qualche centesimo in meno della media nazionale», dice Zanon. «I saldi estivi non sono certo lo scossone di cui il settore avrebbe bisogno ma un lieve recupero è possibile per tutti».