Sala Giardino e PalaBiennale La Mostra prende forma

In pieno movimento la macchina organizzativa per essere pronti per il 28 agosto Aumentata di cento posti la capienza del “cubo” di fronte all’ex Casinò 

Il Lido comincia a trasformarsi per la Mostra del Cinema - che quest’anno si svolgerà dal 28 agosto al 7 settembre - e “spuntano” già le prime sale cinematografiche provvisorie che si aggiungono a quelle stabili di Palazzo del Cinema, Sala Darsena ed ex Casinò.

Nel piazzale dell’ex casa da gioco - che nel resto dell’anno, con quella grande spianata di pietra bianca sulla pavimentazione sembra un po’ un “Deserto dei Tartari” abbandonato a sé stesso - è infatti già in fase di avanzato allestimento.

La Sala, inaugurata nel 2016, come spazio di proiezione aggiuntivo del Festival, avrà da quest’anno circa cento posti in più, passando quindi a 540 poltroncine. Quello che è destinato poi a diventare un cubo rosso ospiterà i titoli della sezione “Sconfini”.

Sono anche a buon punto sul campo di rugby delle Quattro Fontane i lavori di allestimento del Palabiennale, la sala tradizionalmente destinata al pubblico con i suoi 1760 posti, particolarmente frequentata per la doppia proiezione serale. Sono invece ancora agli inizi i lavori di restyling del Palazzo del Cinema e quelli del Piazzale dell’ex Casinò, che, con il vicino Giardino, ospiteranno anche quest’anno stand e attività di ristorazione comunque legati al Festival. Complessivamente la capienza delle sale della Mostra del Cinema non è lontana ormai dai seimila posti a sedere. Le sale di proiezione totali sono: Sala Grande (Palazzo del Cinema), Sala Darsena (via Candia), Sala Giardino (adiacente il Palazzo del Casinò), PalaBiennale (tensostruttura via Sandro Gallo), Sala Volpi (Palazzo del Casinò), Sala Casinò (Palazzo del Casinò), Sala Perla (Palazzo del Casinò), Sala Perla 2 (Palazzo del Casinò), Sala Pasinetti (Palazzo del Cinema), VR Theater (Isola Lazzaretto Vecchio).

Per i lavori di ristrutturazione dell’ex Casinò - già previsti e finanziati anche in vista dell’attività congressuale oltre che di sede del Festival - bisognerà attendere invece il prossimo anno. Quest’anno le energie della Biennale si sono concentrate in particolare sull’isola del Lazzaretto Vecchio, acquisita solo da due anni come spazio aggiuntivo della Mostra del Cinema.

Realizzata una centrale elettrica sull’isola del Lazzaretto Vecchio, destinata ad accogliere anche quest’anno la sezione Virtual Reality, dedicata appunto alla realtà virtuale e che aspetta sempre anche che si concretizzi il progetto di realizzare qui il museo archeologico della laguna di cui si parla ormai da decenni.

Nel frattempo nell’area della Mostra si stanno ultimando i lavori delle Procuratie tra il Lions bar e la tabaccheria, il corridoio (in caso di pioggia) dall’hotel Excelsior al Palazzo del cinema. Già scattate intanto anche le modifiche alla viabilità che interessano il Lungomare Marconi e vie limitrofe nel periodo fino al 15 agosto per il montaggio delle strutture della Mostra e successivamente il loro disallestimento. —

Enrico Tantucci

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