Rubava i profumi del duty-free dell'aeroporto, scoperto

Tessera. Dipendente di Airest scoperto dalla polizia. In casa aveva 80 tester  

TESSERA. Aveva accesso ai magazzini dove arrivavano gli ultimi profumi destinati alla vendita nel duty-free dell’aeroporto Marco Polo di Tessera e senza farsi vedere riusciva a portarne via anche quattro, cinque alla volta. S. L., trentenne mestrino dipendente della società Airest Retail Srl con mansioni di magazziniere, approfittando del proprio ruolo ha sottratto i tester dei brand più richiesti sul mercato (Chanel, Gucci, Dior, D&G, Bulgari) e acquistati dai viaggiatori di passaggio nello scalo veneziano, stranieri e non. Il giovane è stato scoperto dalla polizia di frontiera di Venezia: a denunciare i furti era stata la società Airest Retail srl, che gestisce i negozi duty-free all’interno dello scalo e che si era accorta evidentemente degli ammanchi.

Il lavoratore è stato fermato dagli investigatori al termine del turno di servizio all’uscita dello scalo con 5 confezioni di profumo nascosti nella borsa. Alla luce dei fatti, è scattata la perquisizione in casa del dipendente, a Mestre, dove sono state trovate altre 80 confezioni dello stesso tipo che il dipendente aveva verosimilmente sottratto nel tempo dai magazzini aeroportuali pensando che nessuno lo avrebbe scoperto.

Per coglierlo con le mani nel sacco, la polizia ha utilizzato le immagini del sistema di videosorveglianza aeroportuale fornite dalla società di gestione di Save spa, di ausilio all’indagine mirata messa in atto. Il mestrino è stato segnalato alla Procura della repubblica.


 

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